Il post-it nato da un errore (e da un coro)
La colla sembrava un fallimento. Invece ha dato il via a un oggetto oggi diffusissimo
ALESSANDRIA – I post-it, che tutti conosciamo, nascono da un fallimento.
Leggete questa: Spencer Silver della 3M crea quella che sembra la colla più inutile della storia. Attacca pochissimo, si stacca facilmente, non serve a niente. Un fallimento totale.
E all’improvviso il post-it
Per sei anni, quella formula resta abbandonata in un cassetto. Nessuno sa cosa farsene di una colla che non incolla.
Poi, però, nel 1974, tale Arthur Fry, collega di Silver, canta nel coro della sua chiesa. Ogni domenica ha lo stesso problema: i segnalibri continuano a cadere dal libro degli inni durante le prove. È una frustrazione continua.
Un giorno gli viene in mente quella colla ‘inutile’ di Silver. Che, magari, anziché un difetto, poteva fare al caso suo. Infatti applica la colla su piccoli pezzi di carta: ecco che nascono i primi segnalibri riposizionabili. Non scivolano via, non rovinano le pagine, si possono spostare infinite volte.
La colla sbagliata
Quella colla ‘sbagliata’ era in realtà perfetta. Oggi la conosciamo come Post-it, uno dei prodotti più utilizzati al mondo. Morale: mai perdere le speranze (e avere l’amico giusto).