Alessandria: il Tar sospende il diniego della Questura al subentro di una sala scommesse
Il gestore ottiene la sospensione del provvedimento, atteso il verdetto collegiale il 9 settembre
ALESSANDRIA – Il Tar Piemonte ha accolto l’istanza cautelare presentata dal titolare di una sala scommesse di Alessandria. E ha sospeso il provvedimento con cui la Questura aveva negato l’autorizzazione al subentro nella gestione dell’attività. Il caso riguarda un trasferimento ritenuto illegittimo dalle autorità a causa di una clausola sospensiva contenuta nell’atto di cessione. Atto che aveva portato al diniego da parte della polizia amministrativa.
Il gestore, assistito dall’avvocato Luca Giacobbe e associati, ha presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale chiedendo misure urgenti. Il giudice, valutando la sussistenza di requisiti di “estrema gravità e urgenza”, ha ritenuto non praticabile l’attesa della Camera di consiglio e ha disposto la sospensione degli atti impugnati. Consentendo un riesame della posizione del ricorrente in merito al subentro.
Grazie alla sospensione, il gestore della sala scommesse potrà proseguire l’iter per ottenere il subentro nella gestione dell’attività di gioco lecito attraverso apparecchi Vlt (videolottery). La Camera di consiglio è stata fissata per il 9 settembre, data in cui il Collegio del Tar Piemonte si pronuncerà in via definitiva sull’istanza cautelare.
