Fornaro (Pd): “Tagli ai minori non accompagnati, Governo irresponsabile”

Il deputato dem accusa l’esecutivo Meloni di scaricare sui Comuni i costi dell’accoglienza e chiede un tavolo urgente con Anci e Regioni

ROMA – “Il Governo fa cassa sulla pelle dei bambini stranieri soli”. Non usa mezzi termini il deputato del Partito Democratico Federico Fornaro, che denuncia con una dura nota i recenti tagli operati dall’esecutivo sull’accoglienza dei minori non accompagnati, e presenta una interrogazione parlamentare firmata da oltre 40 esponenti dem.

Al centro della polemica vi è una circolare ministeriale che, secondo Fornaro, riduce retroattivamente al 35% i rimborsi destinati ai Comuni per le spese sostenute nell’accoglienza dei minori stranieri privi di famiglia. Un provvedimento che arriva dopo mesi di ritardi nei trasferimenti e che, secondo il parlamentare, rappresenta una scelta grave e pericolosa: “Rischiamo di lasciare centinaia di ragazzi senza assistenza, esponendoli a marginalità e sfruttamento”.

Fornaro: “A rischio i servizi di integrazione”

Secondo Fornaro, il taglio non solo mette in difficoltà i Comuni medio-piccoli, già provati da bilanci fragili, ma compromette anni di lavoro nel campo dell’accoglienza: alfabetizzazione, supporto scolastico, assistenza sanitaria, percorsi di inserimento lavorativo.

“Non sono spese superflue – sottolinea – ma investimenti per la sicurezza e il futuro delle nostre comunità”.

Dopo le critiche dell’Anci, del Terzo Settore e dei sindacati, il ministro Giorgetti ha accennato a una possibile revisione della misura, ma Fornaro denuncia la mancanza di provvedimenti concreti.

Il Pd chiede quindi:

Il ritiro immediato della circolare
L’apertura di un tavolo urgente con Ministeri, Anci, Regioni, Comuni e Terzo Settore
Maggiori risorse, non tagli

“Lasciare i minori soli in strada non è un’opzione accettabile”, conclude Fornaro, mettendo in guardia dal rischio di una “bomba sociale” se la situazione non sarà affrontata con serietà e responsabilità.

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