Dalla Cascata del Toce al Passo San Giacomo
Foto di Vanessa Mineo e Paolo Campagnoli
Società
Anna Maria Bruno  
29 Agosto 2025
ore
08:05 Logo Newsguard
Consigli per il weekend

Dalla Cascata del Toce al Passo San Giacomo

Anna Maria Bruno guida gli escursionisti in un itinerario che racchiude sia un luogo che una storia. Ecco curiosità e consigli per un’esperienza unica

CASCATA DEL TOCE – Come ogni venerdì, Anna Maria Bruno ci guida alla scoperta di sentieri, borghi e paesaggi unici con la nuova rubrica Cammina Piemonte. Un appuntamento settimanale dedicato a chi ama camminare e vuole esplorare il territorio con uno sguardo attento alla natura, alla storia e alle tradizioni locali.

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L’esperienza di oggi è dedicata alla scoperta dell’Alta Val Formazza.

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Agosto è il mese delle escursioni e delle scoperte. Questa settimana Cammina Piemonte si sposta nell’estremo nord della regione, in Alta Val Formazza, lungo un itinerario spettacolare che collega l’Italia alla Svizzera ticinese attraverso una storica via di montagna.

Il percorso parte dalla scenografica Cascata del Toce (1685 m), con il suo salto di 143 metri, tra i più alti e affascinanti d’Europa. La destinazione è il Passo San Giacomo (2313 m), al confine con la Val Bedretto svizzera.
Si tratta di una camminata di sola andata, lunga circa 10 km, con 625 metri di dislivello complessivo.

 

Prima tappa: Cascata del Toce – Riale

Il primo tratto si svolge su strada asfaltata, lungo la Statale 659, e collega la Cascata del Toce alla frazione Riale di sotto (1740 m), il centro abitato più a nord del Piemonte. Poco prima di entrare nel paese, la strada si biforca: da qui parte la sterrata che conduce verso l’alta montagna.

Seconda tappa: da Riale al Passo San Giacomo

Da questo punto inizia il cuore escursionistico del tragitto, segnalato dal CAI G20 con segnavia rosso/bianco/rosso.
Il percorso si snoda su una mulattiera ben tracciata, con pendenze dolci e tornanti regolari, impreziositi da muretti in pietra e archi panoramici. Il dislivello di questo tratto è di 583 metri distribuiti su circa 7 km, ma la pendenza costante lo rende accessibile con passo regolare.

Questa parte del percorso è particolarmente scenografica, offrendo scorci incantevoli sulla piana di Riale e sulle cime dell’Alta Formazza. Dopo il primo tratto di salita, il sentiero si apre in un falsopiano che attraversa la conca dell’Alpe Toggia, fino a raggiungere il Rifugio Maria Luisa (2160 m).

Da qui si costeggia la diga e il Lago Toggia, per poi affrontare l’ultimo tratto in leggera salita che conduce al Passo San Giacomo (2313 m), spartiacque tra Piemonte e Svizzera, da cui si gode una magnifica vista sulla Val Bedretto, sul versante elvetico.

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