Dramma del volo: una raccolta fondi dei colleghi di Massimiliano Monticone
I paricorso e amici del pilota (morto insieme alla figlia 18enne): "Vogliamo trasformare il dolore in un gesto di vicinanza concreta, per sostenere la moglie Elisa e il figlio Matteo"
SAN MICHELE – Un contributo, un gesto di solidarietà e un abbraccio per far sentire l’affetto e l’amicizia verso Massimiliano Monticone e la figlia Simona, morti nell’incidente di volo accaduto sabato scorso. Ma anche nei confronti di Elisa, moglie e mamma delle vittime, e di Matteo, figlio e fratello: è Antonio Marino ad aver organizzato una raccolta fondi.
“Noi colleghi, paricorso e amici vogliamo trasformare il dolore in un gesto di vicinanza concreta, raccogliendo fondi per sostenere la moglie Elisa e il figlio Matteo in questo momento così difficile. Ogni contributo è un abbraccio che li aiuterà a sentirsi meno soli. Restano con noi i sorrisi e la forza di Max e di sua figlia, che vivranno per sempre nel cielo infinito”.
La tragedia
Le salme di Massimiliano (49 anni) e di Simona (18 anni) ora sono a disposizione dell’autorità giudiziaria nella camera mortuaria dell’ospedale di Vercelli. I resti dell’ultraleggero sono stati posti sotto sequestro e custoditi in un hangar dell’aeroporto di Casale Monferrato.
Cosa sia accaduto al velivolo lo dovrà accertare l’indagine della Procura. Ma sarà anche l’Agenzia per la Sicurezza del Volo a svolgere i suoi accertamenti.
