Asti Docg protagonista alla Douja d’Or e al Palio

Degustazioni, masterclass e bollicine per un settembre di eventi enogastronomici e tradizione

ASTI – Il mese di settembre si annuncia ricco di eventi per il Consorzio Asti Docg, che sarà protagonista di due appuntamenti simbolo del territorio: la 59^ Douja d’Or, in programma dal 12 al 21 settembre 2025, e il 750° Palio di Asti, previsto per domenica 7 settembre.

Tra degustazioni, masterclass, mixology e promozione internazionale, le bollicine dell’Asti Spumante e Moscato d’Asti saranno al centro della scena.

Asti Docg alla Douja d’Or: gusto e cultura in piazza San Secondo

Per tutta la durata della Douja d’Or, in piazza San Secondo, il Consorzio gestirà uno spazio dedicato chiamato “Il nostro terreno di gioco”, ispirato al mondo del tennis, dove sarà possibile degustare Asti Spumante, Moscato d’Asti e cocktail a base Docg. In esposizione, anche il trofeo ufficiale delle ATP Finals, evento sportivo internazionale di cui il Consorzio è silver partner e sparkling wine ufficiale.

Tra gli appuntamenti di rilievo:

Lunedì 15 settembre, ore 18.30-20: “La bollicina dell’Asti spumante stappa il sapore del mare”, con degustazione di ostriche, Asti Metodo Classico e Strevi Doc.
Sabato 20 settembre, ore 21-22: “Il Viaggio Temporale del Canelli DOCG”, con assaggio di 4 annate accompagnate da eccellenze locali, con chiusura dolce a base di panettone Galup pesca e yogurt.

Il Palio di Asti brinda con le bollicine Docg

Il 7 settembre, il Consorzio Asti Docg sarà presente anche al Palio di Asti, storica corsa di cavalli di origine medievale giunta alla 750^ edizione. Durante l’evento, nella lounge riservata, saranno serviti Asti Spumante e Moscato d’Asti in purezza, confermando la volontà di legare il vino del territorio alle sue radici culturali.

“Il settembre astigiano rappresenta una vetrina strategica per il nostro vino – spiega Giacomo Pondini, direttore del Consorzio –. Quest’anno ospiteremo anche operatori provenienti dall’Italia e dagli Stati Uniti, a conferma dell’interesse crescente verso la denominazione Asti Docg in un contesto internazionale complesso”.

SEGUI ANCHE: