AdlCobas, dopo lo sciopero i nuovi accordi con Vero Group
Secondo il sindacato, la capo magazzino fautrice dell’operazione antisindacale sarebbe stata allontanata
TORRE GAROFOLI – In seguito all’azione di sciopero promossa questa mattina al magazzino Rivalta Spedizioni di Torre Garofoli, la trattativa si è conclusa con risultati tangibili, dando concretezza alle rivendicazioni del sindacato AdlCobas.
“A partire da gennaio 2026, in aggiunta al ticket restaurant giornaliero di 8 euro, AdlCobas annuncia che sarà introdotto un ticket compliments di 3 euro per ogni giornata di lavoro, per un aumento pari a 70 euro netti mensili. Una conquista importante – commentano dal sindacato – che rappresenta un primo passo verso il riconoscimento delle condizioni e dei sacrifici di chi manda avanti ogni giorno il magazzino. Inoltre, la capo magazzino fautrice dell’operazione antisindacale che ha tentato di colpire AdlCobas e i suoi iscritti è stata allontanata e non ricoprirà più alcun ruolo di responsabilità all’interno del magazzino”.
Una “vittoria della determinazione” per AdlCobas
“Vogliamo essere chiari – dicono da AdlCobas – non abbiamo mai chiesto il suo licenziamento. Abbiamo chiesto e ottenuto semplicemente che chi si è reso protagonista di comportamenti indegni e di pressioni sui lavoratori non avesse più alcun ruolo di comando su questo sito. Il nostro obiettivo non è mai stato il licenziamento, ma la giustizia e il rispetto delle regole. Questa vittoria è frutto della determinazione, della compattezza e della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori organizzati con AdlCobas. Quando siamo uniti e determinati possiamo far valere i nostri diritti”.
