Il nuovo ad di Mondelez: «A Capriata d’Orba stabilimento strategico per il biscotto ‘sano’»
Silvia Bagliani, il confronto con un marchio storico e la responsabilità del futuro
CAPRIATA D’ORBA – Quarant’anni di storia, crescita e trasformazione per lo stabilimento di Mondelēz International a Capriata d’Orba, polo produttivo d’eccellenza nel settore dei biscotti e snack salati.
Inaugurato nel 1985 e nato dalle radici di Saiwa, il sito piemontese è oggi un centro strategico del Gruppo a livello europeo, capace di coniugare innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e un profondo legame con il territorio.
Lo stabilimento ha raddoppiato la capacità produttiva, passando da 20mila a 40mila tonnellate annue, ampliato l’organico a oltre 300 dipendenti e arricchito il portafoglio con marchi come Tuc, Cipster, Ritz e Premium, accanto all’iconico ORO Saiwa. Oggi produce oltre 33 milioni di confezioni ORO Saiwa l’anno, pari a più di 3 miliardi di biscotti, destinati per il 30% ai mercati esteri.
Dal debutto con tecniche tradizionali alla digitalizzazione degli anni ’90, fino all’attuale industria 4.0, lo stabilimento ha saputo rinnovarsi costantemente. Tra i primati, il completamento della terza fase della metodologia Integrated Lean Six Sigma, per ridurre sprechi e ottimizzare processi. Negli ultimi dieci anni sono stati investiti 50 milioni di euro per rafforzare sicurezza, efficienza e sostenibilità.
Il sito utilizza grano 100% italiano, prevalentemente piemontese, coltivato da oltre 450 aziende agricole su 5.000 ettari, per un totale di 36mila tonnellate. Le linee guida seguono tre pilastri:
Ingredienti: con il programma Harmony, che promuove pratiche agricole sostenibili.
Packaging: il 100% dei materiali è progettato per essere riciclato.
Clima: il sito contribuisce alla decarbonizzazione entro il 2050, grazie a energie rinnovabili come i pannelli solari, che coprono il 20% del fabbisogno.
Il successo del sito è legato anche alle persone: Mondelēz International ha ottenuto il riconoscimento Best Workplace™ for Blue Collar 2024 e il premio Unhcr “Welcome. Working for refugee integration” per i progetti di inclusione lavorativa.
Silvia Bagliani, presidente e Ad di Mondelēz Italia, ha dichiarato: “Celebrare i 40 anni dello stabilimento di Capriata d’Orba è un momento di grande orgoglio. Questo sito è molto più di una fabbrica: è un simbolo della nostra visione industriale, fondata su innovazione, sostenibilità e legame con il territorio”.
A lei si è unita Gabriella Della Porta, director manufacturing del Gruppo in Italia: “Lo stabilimento continuerà a rappresentare un polo strategico. Vogliamo renderlo sempre più digitale e sostenibile, un modello di eccellenza per l’industria italiana”.
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