Alessandria, partecipazione e dibattito sul polo logistico
Numerosi cittadini hanno partecipato all'incontro pubblico promosso dall'associazione Punto e a Capo
ALESSANDRIA – Si è svolto nei giorni scorsi, nella sala della Parrocchia San Giovanni Evangelista nel quartiere Cristo, l’incontro pubblico promosso dall’associazione Alessandria Punto e a Capo sul tema del polo logistico e i suoi possibili impatti sulla città.
L’evento ha registrato la partecipazione di cittadini, non solo residenti del quartiere, ma anche provenienti da altre aree urbane.
Polo logistico: i temi sollevati durante l’incontro
Il confronto ha rappresentato un’occasione significativa per ascoltare le preoccupazioni, le idee e le proposte della comunità. Tra i partecipanti anche l’assessore Daniele Coloris, in rappresentanza dell’attuale amministrazione comunale, che ha illustrato la posizione dell’ente sul progetto, rafforzando il dialogo tra istituzioni e cittadinanza.
Durante l’assemblea sono stati trattati numerosi aspetti legati al progetto del polo logistico. I cittadini hanno posto quesiti su traffico e mobilità, rapporti con i grandi operatori del settore, fattibilità del piano, impatto sulle infrastrutture locali e ruolo di Alessandria nei corridoi logistici europei. Un confronto vivace che ha evidenziato il bisogno di chiarezza e trasparenza sul futuro assetto urbanistico e infrastrutturale della città.
L’iniziativa si inserisce all’interno di un percorso partecipativo più ampio, promosso dall’associazione Alessandria Punto e a Capo, che mira a coinvolgere attivamente la popolazione nelle scelte strategiche del territorio. La visione è quella di una città più inclusiva e vivibile, costruita a partire dalle reali esigenze dei suoi abitanti.
“Con questo incontro abbiamo voluto dare voce ad Alessandria creando uno spazio aperto dove ognuno possa sentirsi parte di un progetto comune”, ha dichiarato l’associazione.