ALESSANDRIA - Lo studio multicentrico Hearts-in-dyads, promosso dal Centro Studi Ricerca delle Professioni Sanitarie del Dairi (CeRProS) e diretto da Tatiana…
L'ospedale di Alessandria
Società
La svolta
La Biblioteca virtuale passa al Dairi: nuova gestione per la sanità del Piemonte
L’assessore Riboldi: «Un’opportunità strategica per rafforzare il sistema della conoscenza regionale e sostenere la formazione continua»
TORINO – La Biblioteca Virtuale per la Salute del Piemonte (Bvs-P) cambia sede operativa e approda ufficialmente al Dairi, il Dipartimento Interaziendale Attività Integrate Ricerca e Innovazione dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria.
Una decisione strategica della Regione, finalizzata a rafforzare il sistema della conoscenza e promuovere un modello integrato per il Servizio Sanitario Regionale.
Biblioteca virtuale: una rete a supporto della sanità regionale
Fondata nel 2009 su iniziativa di più aziende sanitarie e inizialmente incardinata nella Asl To3, la Bvs-P ha assunto un ruolo centrale nell’accesso alle evidenze scientifiche, nella formazione continua e nella documentazione sanitaria.
Dopo un passaggio all’Asl di Biella nel 2017, la gestione viene ora affidata al Dairi, in coerenza con la Dgr 40/2022 che già aveva attribuito a questo dipartimento funzioni di governance per la ricerca e l’innovazione.
Il trasferimento nel Dairi consentirà di:
-
Integrare documentazione, formazione e ricerca sanitaria
-
Gestire in modo coordinato risorse e attività
-
Garantire accesso omogeneo alle fonti scientifiche
-
Ottimizzare la spesa pubblica per le risorse bibliografiche
La gestione centralizzata ha già permesso di ridurre i costi annuali da 3 a 1,6 milioni di euro, incrementando nel contempo l’accesso a riviste, banche dati e contenuti open access. Con oltre 17.700 utenti registrati, circa 270.000 accessi annui e più di 5.000 documenti inviati tramite il servizio di Document Delivery, la Biblioteca Virtuale per la Salute del Piemonte rappresenta oggi uno snodo informativo cruciale per la sanità regionale.
Continuità e sviluppo della rete
Nonostante la nuova collocazione, la natura virtuale del servizio consentirà alle risorse umane già operative nella Bvs-P di proseguire le attività in un contesto istituzionalmente più solido, consolidando ulteriormente il valore del progetto.
«L’ingresso della Biblioteca Virtuale per la Salute all’interno del Dairi – ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi – rappresenta un’opportunità strategica per rafforzare il sistema della conoscenza regionale, sostenendo la formazione continua, la produzione scientifica e il trasferimento delle evidenze nella pratica clinica e organizzativa, con benefici diretti per i professionisti e, in ultima istanza, per i cittadini».
Il nuovo assetto della Bvs-P permetterà di potenziare i Centri di documentazione tematici, sostenere programmi di formazione basata sull’evidenza e sviluppare nuove soluzioni sostenibili, come repository istituzionali e risorse ad accesso aperto, in linea con i principi di innovazione, trasparenza e sostenibilità.