Alessandria: lavoratori ex Amag Mobilità, dai sindacati duro attacco al Comune
Da Cgil, Cisl e Uil bordate contro Abonante. Il caso dei lavoratori che rischiano il posto. Domani incontro in Regione
ALESSANDRIA – Sale la tensione politica attorno alla crisi dei lavoratori Amag Mobilità, con Forza Italia che lancia un duro attacco all’amministrazione comunale.
I consiglieri Davide Buzzi Langhi e Vincenzo Demarte accusano il sindaco Giorgio Abonante e l’assessore ai Trasporti Michelangelo Serra di non aver saputo garantire una soluzione per i 36 dipendenti a rischio. «Con grande rammarico apprendiamo, grazie alla conferenza stampa convocata da tutte le sigle sindacali, che il Sindaco di Alessandria e l’Assessore ai Trasporti non sono riusciti a individuare una soluzione per i 36 dipendenti di Amag Mobilità che rischiano di perdere il proprio posto di lavoro o comunque di avere un ridimensionamento del contratto», dichiarano.
Secondo i due consiglieri, il quadro appare «paradossale». «I servizi che continueranno a essere svolti in città – gestione dei parcheggi, trasporto alunni e trasporto disabili – resteranno invariati per quantità e necessità di personale. Ciò nonostante – proseguono – il Comune ha deciso di operare in modo tale che non tutti i lavoratori attualmente impiegati possano mantenere la loro occupazione».
Buzzi Langhi e Demarte tornano a criticare la scelta di esternalizzare i servizi. «Come Forza Italia abbiamo sempre chiesto che questi servizi fossero gestiti dal Comune stesso o da Amag spa – sottolineano – garantendo così la tutela dei lavoratori e la continuità del servizio. Così non è stato, e si è preferito mettere di nuovo in mezzo i privati, purtroppo anche nella gestione dei parcheggi, che tra l’altro hanno anche una discreta resa economica».
«Ancora una volta assistiamo a una sinistra che, a parole, si dichiara dalla parte dei dipendenti, ma che nei fatti non riesce a difenderne i diritti, per dare del lavoro a società private».
Gli esponenti azzurri puntano il dito anche contro il Movimento 5 Stelle: «Attribuiamo piena responsabilità di questa brutta vicenda anche al Movimento 5 Stelle: l’Assessore ai Trasporti Michelangelo Serra appartiene a quel partito e anche il Presidente di Amag Mobilità Licia Nigrogno è vicina allo stesso».
«Entrambi – aggiungono – hanno commesso una serie di errori imperdonabili. Per questo motivo chiediamo le loro immediate dimissioni e chiediamo al Sindaco di individuare figure competenti e capaci di risolvere un problema che loro stessi hanno creato».
Secondo Buzzi Langhi e Demarte, la soluzione al problema non sarebbe affatto complessa: «Un problema che, a nostro avviso, non presenta aspetti così complessi, poiché i servizi in città continueranno comunque a essere svolti e ci sarà sempre bisogno di personale per gestirli».
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