Laguzzi (Pd): “Salvini spalleggia crimini di guerra”

“Con la Global Sumud Flottila dalla parte giusta, contro il massacro in Palestina”

ALESSANDRIA – “In un momento in cui centinaia di migliaia di persone scendono in piazza per sostenere la Global Sumud Flottila e condannare il massacro in Palestina, è inaccettabile che un Ministro della Repubblica prenda posizione a favore di un governo accusato di crimini di guerra”. Con queste parole il Partito Democratico di Alessandria, attraverso il segretario provinciale Giorgio Laguzzi, ha commentato le recenti dichiarazioni del Ministro Matteo Salvini, accusato di sostenere le azioni dell’esecutivo guidato da Benjamin Netanyahu.

Laguzzi: “Parole assurde da chi non è Ministro degli Esteri”

Nel comunicato, Laguzzi denuncia con forza le affermazioni del vicepremier: “Le dichiarazioni di Salvini sono assurde e pericolose. Non ci risulta che sia lui a occuparsi della politica estera italiana”. Il PD locale sottolinea come tali posizioni sembrino essere “non solo in contrasto con il diritto internazionale, ma anche potenzialmente divisive all’interno della stessa maggioranza”.

“Ci chiediamo se le parole del Ministro siano condivise dalle altre forze di Governo, e persino all’interno della Lega. Ne dubitiamo fortemente”, afferma Laguzzi, evidenziando una possibile spaccatura interna alla coalizione.

Il Partito Democratico di Alessandria ha scelto di “stare dalla parte giusta”, aderendo alle manifestazioni organizzate in città nell’ambito della Global Sumud Flottila, una rete internazionale che chiede la fine delle ostilità e la tutela dei civili nei territori palestinesi.

“Abbiamo deciso di esserci, con coerenza, perché ci riconosciamo nei valori della pace e del diritto. L’uccisione di oltre 20mila bambini palestinesi non può restare senza una ferma condanna”, dichiara ancora il segretario provinciale.

“Solidali con gli israeliani che si oppongono a Netanyahu”

Il comunicato esprime anche vicinanza verso una parte della società civile israeliana. “Siamo solidali con gli israeliani che stanno manifestando contro Netanyahu”, si legge nella nota. “In loro si ripone la speranza per una svolta politica che porti alla fine di un governo che giudichiamo criminale”.

Il Pd di Alessandria ricorda come anche altri paesi europei stiano chiedendo una svolta: “Spagna, Francia e persino Regno Unito si stanno esprimendo per il riconoscimento dello Stato di Palestina. È grave che l’Italia, invece, attraverso uno dei suoi Ministri, sembri scegliere da che parte stare. E non è la parte della legalità”.

Concludendo, il segretario Laguzzi ribadisce la posizione del partito: “Noi stiamo con il popolo palestinese, non per ideologia, ma perché è la parte lesa, vittima di un massacro. Non ci giriamo dall’altra parte”.

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