La Lega attacca Abonante: “Cassonetti sfondati e rifiuti abbandonati, servono soluzioni strutturali”
Il gruppo consiliare del Carroccio: “Non è più emergenza ma incapacità gestionale. Nei sobborghi e nei quartieri disagi quotidiani per famiglie e anziani”
ALESSANDRIA – “Cassonetti sfondati, cumuli di rifiuti abbandonati e spazzatrici assenti da settimane”. Con queste parole la Lega di Alessandria torna a denunciare i problemi nella gestione della raccolta stradale. “L’ultima segnalazione arriva dal Comitato di Casalbagliano, ma la situazione – spiegano – riguarda tutti i sobborghi e diversi quartieri cittadini”.
Tra gli esempi citati figura via Giordano Bruno, dove i cassonetti sono stati rimossi “per motivi di decoro urbano e per evitare conferimenti illeciti da fuori città”. Una scelta che, secondo la Lega, “ha però lasciato i residenti senza alternative. Famiglie e anziani sarebbero costretti a percorrere lunghe distanze o ad attraversare strade trafficate per conferire i rifiuti”.
Richiesta di un piano strutturale
Il gruppo consiliare del Carroccio chiede al sindaco Giorgio Abonante e alla giunta di passare da “interventi spot” a un piano organico. Ovvero, “sostituzione e manutenzione dei cassonetti, calendario regolare di lavaggi e igienizzazioni, videosorveglianza e sanzioni contro gli abbandoni illeciti. La responsabilità è di Amag Ambiente e di un’amministrazione comunale incapace di garantire un servizio dignitoso a cittadini che pagano tasse importanti”.