Ricettazione di carte rubate a Valenza: arrestati due ventenni
Un Carabiniere fuori servizio li nota davanti a un bancomat. Tentano la fuga ma vengono bloccati. Avevano ricetrasmittenti e arnesi da scasso
VALENZA – Due giovani di 19 e 23 anni sono stati arrestati dai Carabinieri con l’accusa di ricettazione aggravata in concorso e tentato utilizzo indebito di carte di pagamento rubate, in un’operazione avvenuta in viale Dante.
Il fiuto di un Carabiniere fuori servizio
L’intervento è scattato grazie alla prontezza di un Carabiniere libero dal servizio, che ha notato i due giovani all’interno del locale bancomat di un istituto di credito. L’atteggiamento sospetto ha spinto il militare a richiedere l’intervento della pattuglia di zona.
All’arrivo dell’auto dei colleghi, uno dei due, in piedi sulla soglia, ha esclamato «Carabineros!», avvisando l’altro che stava compiendo un’operazione all’ATM. I due hanno provato a fuggire ma sono stati bloccati immediatamente.
Ricetrasmittenti e carte rubate
I sospetti indossavano auricolari e avevano ricetrasmittenti nascoste nelle tasche. Uno di loro ha cercato di disfarsi della carta che stava usando allo sportello, abbandonandola sul ripiano. I dati sulla carta e altri documenti trovati in loro possesso, come IBAN e recapiti telefonici, hanno portato all’identificazione della vittima del furto: un’anziana signora, derubata poco prima vicino alla propria abitazione, a pochi metri dalla banca.
Arresto in flagranza e precedenti specifici
Durante la perquisizione, i militari hanno trovato in possesso dei due soggetti un arnese frangivetro e uno strumento per tagliare le cinture di sicurezza dei veicoli, strumenti comunemente usati per furti su auto.
Alla luce dei numerosi precedenti penali e di polizia a carico dei due giovani per reati simili, i Carabinieri di Valenza li hanno arrestati in flagranza per ricettazione carte rubate a Valenza e falsificazione di strumenti di pagamento.