Barbato, il mimo-alpino, implora Crosetto
L'artista ovadese, noto per Zelig, chiede lo stop all'appoggio a Israele. L'orgoglio di essere alpino
“OVADA – “Mi presento: Simone Barbato, recluta alpina, secondo plotone, seconda squadra”.
Il mimo reso celebre da Zelig, ottimo anche come cantante lirico, e residente a Ovada, si rivolge al ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Barbato, l’alpino
Ricorda Barbato il periodo della leva, “prima tra le cime dei Monti di Merano, poi nella sezione coro e fanfara della Brigata alpina Taurinense”.
“Per uno come me, cresciuto con i racconti di questo magico Corpo durante le grandi guerre – racconta – poter indossare questo cappello ed ergermi con la valorosa penna nera è stato il più grande orgoglio della mia vita. Ho imparato che un alpino deve resistere ad ambienti estremi, avere grande coraggio ed essere sempre in aiuto delle persone più bisognose… Valori, che cercherò sempre di difendere”.
“Basta appoggi a Israele”
“Oggi però – aggiunge – la situazione dello Stato italiano è un po’ ambigua e controversa e la cosa mi destabilizza nel profondo della mia anima. Per tanto, perché io continui ad essere orgoglioso di indossare questo cappello, in qualità di soldato delle truppe da montagna alpine, chiedo, direttamente al ministro della Difesa, Guido Crosetto, che faccia pressione sul Governo affinché interrompa immediatamente ogni sorta di appoggio militare e strategico nei confronti del governo di Israele. Che questa sia una breccia, non di guerra, ma dei grandi ideali, che portiamo con fierezza, sul nostro cappello”.
