Rapina all’Eurospin di Novi, la Filcams Cgil: “I lavoratori non possono rischiare la vita per il profitto”
Dopo l’ennesimo episodio di violenza ai danni di una dipendente, il segretario provinciale Antonio Ianniello chiede più tutela nei supermercati e un intervento immediato delle istituzioni
ALESSANDRIA – Un nuovo episodio di violenza ha scosso Novi Ligure. Nel punto vendita Eurospin, una dipendente è rimasta coinvolta in una rapina che ha generato paura tra colleghi e clienti. La Filcams Cgil di Alessandria interviene con decisione, sottolineando come la sicurezza dei lavoratori della grande distribuzione sia messa a rischio da tempo.
“Per l’ennesima volta – afferma Antonio Ianniello, segretario provinciale – ci troviamo a denunciare un fatto gravissimo. Andare a lavorare e tornare a casa sani e salvi è un fondamento della nostra Costituzione ed è un principio basilare della società civile. Quello che è accaduto a Novi Ligure è il segno tangibile di un disagio sociale che da troppo tempo non trova risposte adeguate”.
Secondo il sindacato, l’episodio di Novi Ligure non è isolato, ma il frutto di un contesto di degrado crescente. “Disperati che stazionano fuori dai luoghi di lavoro, persone senza fissa dimora che si abbandonano all’alcol. Queste situazioni diventano mine vaganti che possono esplodere in ogni momento. Ieri è successo di nuovo e a farne le spese è stata una lavoratrice che stava solo svolgendo il suo lavoro”, spiega Ianniello.
L’appello alle aziende e alle istituzioni
Il sindacato chiede interventi immediati e concreti. “Domandiamo all’azienda di adottare tutte le misure necessarie per garantire sicurezza e serenità nei luoghi di lavoro. Alle istituzioni e alle forze dell’ordine chiediamo di ripristinare condizioni di legalità. Il lavoro deve rendere liberi, non trasformarsi in un rischio mortale per calcoli economici legati al profitto o al risparmio”.
Il segretario conclude con un messaggio di vicinanza. “Un forte abbraccio alla lavoratrice coinvolta in questo episodio e ai colleghi, sicuramente provati da questa ennesima esperienza. Come Filcams Cgil continueremo a stare al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori con determinazione, perché episodi simili non debbano più accadere”.