Alessandria in piazza per Gaza. Bloccato il tentativo di entrare in stazione
Associazioni, studenti e sindacati in piazzetta della Lega: «Siamo dalla parte del popolo palestinese». Venerdì blocchi in scuole, fabbriche e uffici, sabato pullman per la manifestazione nazionale a Roma
Davanti alla stazione, un cordone della Polizia ha evitato ai manifestanti di arrivare sui binari, come successo ieri a Napoli.
ALESSANDRIA – È in corso una nuova mobilitazione in solidarietà con la Global Sumud Flotilla, colpita da un attacco mentre tentava di forzare il blocco navale imposto da Israele per portare aiuti umanitari a Gaza. Dalle 18, circa 300 persone si sono ritrovate in piazzetta della Lega per attraversare le strade della città. E ribadire con forza la propria vicinanza al popolo palestinese.
A promuovere la manifestazione sono numerose realtà cittadine:
- Laboratorio Sociale Alessandria.
- Casa di Quartiere Alessandria.
- Emergency Alessandria.
- Non Una di Meno-Casa delle Donne Tfq.
- Coordinamento Studentesco Alessandria.
- Adl Cobas Alessandria.
- Arci Alessandria.
«Sapevamo che la missione entrava in una fase delicata e pericolosa. Ma il governo italiano è rimasto a guardare mentre Israele aggrediva un’azione umanitaria svolta in piena legalità – denunciano le associazioni -. Ancora più grave è che la premier Giorgia Meloni abbia cercato di banalizzare il significato politico dell’iniziativa. Riducendola a una semplice consegna di aiuti. La Flotilla non porta solo beni di prima necessità: denuncia il blocco navale illegittimo che affama Gaza».
Domani lo sciopero, sabato Roma
I promotori sottolineano che la mobilitazione non si fermerà. «È inaccettabile che Netanyahu continui a massacrare un popolo con la complicità dei governi. Non si è fermata la Flotilla e non ci fermeremo nemmeno noi. Torniamo a riempire le strade per chiedere giustizia, fermare la guerra e difendere la dignità di un popolo sotto assedio».
Dopo la manifestazione di questa sera, la protesta proseguirà con lo sciopero generale di venerdì 3 ottobre. Scuole, magazzini, fabbriche, uffici, strade e stazioni saranno interessati da blocchi e presidi a partire dalle 17, sempre con ritrovo in Piazzetta della Lega.
Il percorso di mobilitazione culminerà sabato 4 ottobre con la manifestazione nazionale a Roma. Alla quale parteciperanno anche i movimenti e le associazioni di Alessandria. Un pullman partirà dalla città per permettere la presenza in piazza: per informazioni e prenotazioni è attivo il numero 333 8567479. «Il nostro obiettivo è chiaro – concludono le realtà promotrici –. Bloccare la normalità di un sistema complice, fermare Netanyahu e le sue politiche criminali. Nessuno può dirsi neutrale davanti a un genocidio».