Foglietta e Costanzo, un Ottobre di riflessioni
Maria Chiara Giorda, Saverio Costanzo e Luca Ribuoli
Spettacoli
Massimo Brusasco  
6 Ottobre 2025
ore
10:30 Logo Newsguard
Gli ospiti

Foglietta e Costanzo, un Ottobre di riflessioni

Le guerre e non solo. Ad Alessandria, ieri, due ospiti di grande spessore nella rassegna di Luca Ribuoli

ALESSANDRIA – Con Anna Foglietta e Saverio Costanzo è stata una domenica di grandi riflessioni all’Ottobre Alessandrino, la rassegna promossa da Luca Ribuoli.

Il pomeriggio di ieri (che si è aperto con la premiazione del “padrone di casa”, ovvero Paolo Pasquale del Teatro Alessandrino) ha avuto due ospiti di grande spessore, non solo dal punto di vista cinematografico.

Foglietta e Costanzo, un Ottobre di riflessioni

Ottobre Alessandrino: Cecilia Sala e il suo viaggio nel cuore del Medio Oriente

ALESSANDRIA - Nella cornice dell’Ottobre Alessandrino, oggi la giornalista Cecilia Sala è stata ospite nella sala di Cultura e Sviluppo ad…

Anna Foglietta e la scomodità

Anna Foglietta ha presentato la propria associazione, Every child is my Child, che si occupa di assicurare istruzione a bambini in zone svantaggiate del mondo.

Anna Foglietta (che debutto nella fiction ‘La Squadra’ diretta proprio da Ribuoli)   è stata un fiume in piena, ricordando l’importanza dello “stare scomodi” (in un momento dove è necessario fare qualcosa per chi sta peggio) e ha concluso il proprio intervento leggendo alcune pagine del libro di Agus Morales, in cui l’autore spiega che  tutti dobbiamo farci domande e combattere per la giustizia perché un domani i rifugiati potremmo essere noi.

 

Israeliani e palestinesi insieme

A seguire, la proiezione del film “Private”, scritto e diretto da Saverio Costanzo, ospite con la professoressa dell’UniRoma3, Maria Chiara Giorda.

Nel “segue dibattito”, Costanzo ha raccontato i sei mesi vissuti in Israele e Palestina per realizzare l’opera, datata 2004, e ha descritto le fasi della lavorazione di un film in cui, per la prima volta, hanno recitato assieme palestinesi e israeliani.

Quella con Costanzo è stata una conversazione coinvolgente, emotivamente significativa, al termine della quale il numeroso pubblico dell’Alessandrino probabilmente è rincasato con qualche consapevolezza in più.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione