Giornate del Fai, eventi accattivanti a Belforte, Silvano e Lerma
Nel fine settimana
OVADA – L’Ovadese apre le sue porte ai visitatori e si prepara per il fine settimana dedicato alla “Giornate d’autunno” del Fai. I volontari dell’associazione che valorizza il patrimonio di storia e architettura del territorio sono pronti a prendere per mano i curiosi e chi è in cerca di scorci suggestivi e storie importanti. Sul nostro territorio la manifestazione si svilupperà in tre borghi particolari saranno infatti in primo piano Belforte, Silvano d’Orba e Lerma. Il paese abbarbicato sul casello dell’A26 è in particolare la proposta messa a punto da gruppo Fai di Ovada che in questi anni si è speso per dare visibilità a tutte le realtà più interessanti sul territorio.
Nel corso di questa due giorni sarà possibile infatti visitare il castello di proprietà privata e solitamente chiuso al pubblico. A seguire il bellissimo parco, la cappella privata, il cortile interno, le cantine, la chiesa di san Benedetto. Nel corso della due giorni sarà possibile conoscere anche la parrocchia del paese e l’oratorio.
Opportunità importante
Ogni anno le “Giornate d’autunno” del Fai muovono centinaia di visitatori. Negli anni scorsi grazie al contributo dei volontari di Ovada si sono aperte le porte di Cremolino, di Trisobbio e di molti scrigni di bellezza nella nostra città. Le visite si svilupperanno sabato 11 e domenica 12 ottobre tra le 10 e le 12 e dalle 14.30 alle 18. La cadenza sarà di mezz’ora tra una partenza e l’altra. I gruppi saranno al massimo di 25 componenti. Gli studenti del Barletti e dell’istituto Santa Caterina delle Madri Pie vestiranno i panni di Ciceroni per un giorno.
Nel frattempo a Lerma si apriranno le porte del santuario della Rocchetta, nella parte del paese oltre il torrente Piota. Sarà un viaggio attraverso la spiritualità femminile nel medioevo con gli scritti delle monache cistercensi. Visite previste il 12 ottobre dalle 11 alle 12.30 e dalle 16 alle 17.30.
A Silvano infine è prevista sabato 11 ottobre, dalle 10 alle 16, la passeggiata tra santuari, castelli e vigneti.