Prefettura: risultati positivi per le misure straordinarie di sicurezza urbana
Il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica valuta positivamente gli interventi attuati e annuncia nuovi presidi mirati sul territorio
ALESSANDRIA – Si è svolta venerdì scorso, presso la Prefettura di Alessandria, la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocata per valutare gli esiti delle misure straordinarie di prevenzione e controllo introdotte nei mesi scorsi in alcune aree del capoluogo.
Le misure, disposte con ordinanza prefettizia ai sensi dell’art. 2 del T.U.L.P.S., sono rimaste in vigore fino a domenica 12 ottobre.
Alla riunione, presieduta dal Prefetto Alessandra Vinciguerra, hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, il Presidente della Provincia Luigi Benzi e il Sindaco di Alessandria Giorgio Abonante.
Durante l’incontro è stato tracciato un bilancio complessivamente molto positivo delle attività di controllo svolte a partire da luglio 2025, periodo in cui è entrata in vigore la prima ordinanza.
Le Forze di Polizia hanno eseguito un numero significativo di verifiche e accertamenti, con l’adozione di ordini di allontanamento nei confronti di persone non autorizzate ad accedere alle aree più sensibili della città.
Il Comitato ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati e i positivi riscontri ricevuti da cittadini e operatori economici delle zone interessate.
Le “zone rosse” e gli interventi futuri
Nel corso della riunione è stata ribadita l’utilità delle cosiddette “zone rosse” come strumento rapido ed efficace per ripristinare legalità e sicurezza, pur ricordando che si tratta di misure temporanee, da applicare solo in presenza di specifiche criticità.
Alla luce del quadro attuale, il Comitato ha deciso di proseguire con interventi mirati di controllo del territorio, ordinari e straordinari, con particolare attenzione alle fasce serali e notturne.
Tali interventi prevedono presidi dinamici, servizi interforze a piedi e in auto, controlli nei luoghi di aggregazione e nelle zone segnalate per criticità, oltre ad attività di prevenzione e contrasto ai comportamenti irregolari.