Alessandria, due nuove co-abitazioni per persone con disabilità dalla Cooperativa Kairos
L’iniziativa, sostenuta anche dal Consorzio intercomunale dei servizi socio-assistenziali di Alessandria (Cissaca), rappresenta un esempio di collaborazione tra settore pubblico e privato
ALESSANDRIA – Un importante traguardo verso l’inclusione sociale è stato raggiunto ad Alessandria, dove la Cooperativa Sociale Kairos ha inaugurato due nuove co-abitazioni per persone con disabilità, pensate per promuovere l’autonomia e la qualità della vita di persone con disabilità.
L’iniziativa, sostenuta anche dal Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio-Assistenziali di Alessandria (Cissaca), rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra settore pubblico e privato.
Un progetto di vita indipendente
I due nuovi appartamenti, inaugurati il 9 ottobre, ospitano attualmente sei persone con disabilità. Più che semplici alloggi, queste co-abitazioni per persone con disabilità sono ambienti progettati per favorire lo sviluppo personale e l’integrazione sociale, grazie all’affiancamento costante di operatori socio-sanitari e assistenti familiari.
Come sottolineato dal presidente della Cooperativa Kairos, Antonio De Luca, l’obiettivo è “andare oltre il welfare consolidato”, investendo risorse proprie per costruire percorsi realmente innovativi e inclusivi. A rendere possibile il progetto è stato un co-finanziamento nell’ambito del Pnrr, dimostrando l’impatto concreto che le risorse nazionali possono avere quando vengono gestite in modo strategico.
L’approccio della Cooperativa si distingue anche per l’impiego di tecnologie domotiche non invasive, capaci di monitorare la sicurezza degli ospiti senza compromettere la loro privacy. “Molti ragazzi avevano paura di vivere da soli – ha spiegato De Luca – ma con l’aiuto degli operatori e l’uso della tecnologia, siamo riusciti a trasformare quella paura in autonomia”.
L’intervento si inserisce in un contesto favorevole: Alessandria è stata selezionata come città pilota per la nuova riforma sulla disabilità, che punta a valorizzare il progetto di vita individuale. Tuttavia, persiste ancora una mentalità che, secondo De Luca, ostacola l’autonomia delle persone con disabilità, influenzando negativamente le loro scelte quotidiane.
Secondo Mario Sacco, presidente di Confcooperative Piemonte Sud, il valore aggiunto del progetto risiede nel suo approccio olistico: “La Cooperativa Kairos ha trasformato l’accoglienza in un trampolino di lancio. Non si tratta solo di assistenza, ma anche di sviluppo di competenze digitali, formazione e veri inserimenti lavorativi, per una partecipazione attiva alla comunità”.