“Cura e responsabilità”: 250 chili di rifiuti raccolti a Castellazzo
I volontari si sono spinti oltre il centro storico, coprendo aree spesso trascurate come il sottopasso, la Strada Rampina e le vie di collegamento verso Casal Cermelli
CASTELLAZZO BORMIDA – Oltre 250 chili di rifiuti raccolti in poche ore. È il bilancio della quarta edizione di Cura e responsabilità, la mattinata ecologica organizzata da Matteo Rumanò e Thomas Volpe tramite l’associazione Estacion Esperanza, con il patrocinio del Comune di Castellazzo e il supporto di Gestione Ambiente – Gruppo Acos.
L’iniziativa si è svolta sabato 11 ottobre, dalle 8.30 alle 12, con punto di ritrovo in Piazza San Carlo. Ai partecipanti – tra cui molte famiglie e giovani volontari – è stato chiesto di portare guanti, scopa e pettorina gialla.
«Non abbiamo pesato tutto perché c’era davvero troppa roba – spiega Matteo Rumanò –. Solo i sacchi neri grandi erano una trentina, più tanto materiale sfuso. La stima è di circa 250 kg».
Un dato che fa riflettere: «Per me è un record negativo. Il vero traguardo sarebbe tornare con i sacchi vuoti. Vorrebbe dire che non c’è immondizia in giro. Invece, ogni volta i numeri crescono».
Rifiuti raccolti anche nelle zone periferiche
I volontari si sono spinti oltre il centro storico, coprendo aree spesso trascurate come il sottopasso, la Strada Rampina e le vie di collegamento verso Casal Cermelli e Castellazzo.
Tantissimi, come sempre, i mozziconi di sigaretta raccolti lungo marciapiedi e bordi strada.
Nonostante la mole di rifiuti raccolti, il clima è stato positivo e partecipato.
«Sicuramente organizzeremo un’altra giornata in primavera – annuncia Rumanò – ma ci piacerebbe riuscire a farne una anche a dicembre o per la Befana. Vediamo se riusciamo».
Chi volesse partecipare alle prossime edizioni o avere informazioni, può scrivere su WhatsApp a: Thomas – 331/4763529; Matteo – 324/8466781.