Ex Ilva, Fornaro (Pd): “Serve la nazionalizzazione immediata”
Il deputato dem chiede un intervento statale diretto e maggioritario dopo il fallimento della gara per nuovi soci
«Non resta che la nazionalizzazione». Con queste parole l’onorevole Federico Fornaro, esponente del Partito Democratico, interviene con fermezza sul destino dell’ex Ilva, oggi Acciaierie d’Italia, dopo il mancato esito della gara per l’ingresso di nuovi partner industriali.
«L’Italia non può permettersi il lusso di abbandonare un settore strategico come la produzione dell’acciaio», ha dichiarato Fornaro in una nota diffusa alla stampa.
Ex Ilva, appello al Governo: “Il tempo delle parole è finito”
Secondo il deputato Pd, l’idea di “spezzettare” l’azienda non è una strada percorribile: «Lo spezzatino dell’ex Ilva non può rappresentare una soluzione. Serve un progetto industriale unitario e solido, guidato dallo Stato».
Fornaro ha espresso solidarietà ai lavoratori in sciopero, scesi in piazza per chiedere garanzie sul futuro produttivo e occupazionale dello stabilimento: «Accanto ai lavoratori che oggi hanno scioperato e giustamente protestato, il Governo deve dare risposte concrete. Non si possono più rinviare decisioni chiare: serve un impegno statale diretto e maggioritario nel capitale della società», ha ribadito.