Alessandria lancia “Cities4C”: cori, cortili, cappelli e comunità per ridare vita alla città

Lunedì 20 ottobre al Teatro San Francesco la presentazione ufficiale del progetto sostenuto dal Comune e dall’Università del Piemonte Orientale

ALESSANDRIA – Sarà presentato lunedì 20 ottobre 2025 alle ore 18, presso il Teatro San Francesco, il progetto “Cities4C”, un’iniziativa che punta a immaginare il futuro della città attraverso cultura, creatività e partecipazione. Il titolo racchiude le quattro parole chiave del percorso: cori, cortili, cappelli e comunità.

L’iniziativa è promossa da TessereTerritori Aps e Compagnia Stregatti, con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Alessandria e la collaborazione dell’Università del Piemonte Orientale (Upo).

“Cities4C”, un progetto per riattivare spazi urbani e legami sociali

«Forsee significa pre-vedere, immaginare il futuro», spiegano gli organizzatori. Cities4C nasce con l’obiettivo di stimolare la comunità a riappropriarsi di luoghi simbolici – spesso chiusi o dimenticati – e a sperimentare nuove forme di utilizzo collettivo.

Gli eventi si svolgeranno non solo nei teatri, ma anche in cortili, edifici storici e spazi universitari, con l’intento di rafforzare il legame tra Università e comunità locale attraverso esperienze artistiche di teatro, canto e condivisione.

Il progetto Cities4C prevede due percorsi principali:

La creazione di un gruppo di “Guide UPO”, formato da studenti universitari e delle scuole superiori alessandrine. Gli iscritti seguiranno un corso gratuito per accompagnare i visitatori nelle sedi storiche dell’Ateneo, come Palazzo Borsalino (sede DIGSPES e Museo Borsalino) e l’edificio del Disit.
Un laboratorio teatrale gratuito guidato dalla Compagnia Stregatti, rivolto a studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo dell’Università, con l’obiettivo di costruire un Coro Greco che andrà in scena nello spettacolo “Anti(g)one City”, usando il linguaggio del teatro sociale di comunità.

I due percorsi confluiranno in un grande evento finale previsto per l’estate 2026, che unirà visite guidate pomeridiane e performance teatrali serali nei pressi delle sedi universitarie.

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