Villalvernia: truffe agli anziani, i Carabinieri incontrano la comunità
Società
19 Ottobre 2025
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Sicurezza

Villalvernia: truffe agli anziani, i Carabinieri incontrano la comunità

In parrocchia di Villalvernia un incontro per sensibilizzare i cittadini sui raggiri più diffusi. L’Arma: “Non aprite a sconosciuti e, in caso di dubbio, chiamate subito il 112”

VILLALVERNIA – La parrocchia di Villalvernia ha ospitato un partecipato incontro con i Carabinieri dedicato al tema delle truffe agli anziani. Un fenomeno purtroppo sempre più diffuso e insidioso. L’iniziativa, definita “Incontro anti-truffa”, ha avuto l’obiettivo di informare e sensibilizzare la comunità locale, fornendo strumenti concreti per riconoscere e prevenire i tentativi di raggiro.

Il dibattito è stato introdotto dal Luogotlenente Raffa e dal maresciallo ordinario Stranieri. Che hanno illustrato al pubblico le principali tipologie di truffe attualmente in circolazione. Soffermandosi sulle strategie più comuni utilizzate dai malintenzionati e sui comportamenti corretti da adottare per evitare di cadere vittima dei loro inganni.

Un fenomeno in continua evoluzione

Come ricordato dai rappresentanti dell’Arma, i truffatori sono sempre più abili e organizzati. Capaci di sfruttare la tecnologia e la fiducia delle persone per ottenere denaro o informazioni. Fingono di essere forze dell’ordine, medici, avvocati o funzionari pubblici, approfittando della paura e della buona fede delle vittime. Spesso, la rapidità con cui agiscono e la loro capacità di confondere rendono difficile comprendere subito la truffa.

Tuttavia, l’invito dei Carabinieri è chiaro: “Non aprite mai la porta a sconosciuti, non consegnate denaro o oggetti di valore a chi si presenta come incaricato di enti o forze di polizia e, in caso di dubbio, chiamate immediatamente il 112”. Gli operatori sono in grado di offrire supporto immediato e, se necessario, di inviare una pattuglia di pronto intervento.

Il valore della prevenzione e del gioco di squadra

L’incontro ha confermato come la prevenzione e l’informazione siano armi decisive nella lotta contro le truffe. Gli appuntamenti promossi nel tempo dall’Arma si sono rivelati fondamentali per ridurre i casi di raggiro, preparando le potenziali vittime a riconoscere i segnali di pericolo. In più di un’occasione, la prontezza nel chiamare il 112 ha consentito di fermare i truffatori e portare a termine arresti e denunce.

“È solo attraverso un gioco di squadra tra cittadini e forze dell’ordine – hanno sottolineato i militari – che si possono ottenere risultati concreti nella prevenzione, nel contenimento e nel contrasto”.

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