Guala Closures premia i giovani vignaioli nell’ambito della guida Slow Wine 2026
Economia
Redazione  
21 Ottobre 2025
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12:39 Logo Newsguard
Il riconoscimento

Guala Closures premia i giovani vignaioli nell’ambito della guida Slow Wine 2026

Assegnato ad Andrea e Pilar Gritti il premio per la passione e l’innovazione portate in cantina

ALESSANDRIA – Guala Closures conferma il proprio impegno nel sostenere l’evoluzione del panorama enologico italiano premiando, nell’ambito della guida Slow Wine 2026, due giovani realtà del vino italiano.

Il Premio Giovane Vignaiolo è stato assegnato ad Andrea e Pilar Gritti, titolari della cantina Andrea Pilar di Molino Vitelli (PG), durante la presentazione nazionale della guida a Milano lo scorso 18 ottobre.

Giovane Vignaiolo: un premio all’innovazione e alla continuità familiare

Andrea e Pilar Gritti hanno raccolto l’eredità dell’azienda fondata dai genitori nei primi anni ’90, distinguendosi per passione, autonomia interpretativa e valorizzazione del territorio. La scelta di Guala Closures sottolinea l’attenzione al futuro del vino e alla sostenibilità delle pratiche produttive, anche attraverso un rinnovato approccio alle chiusure.

La collaborazione tra Guala Closures e Slow Wine proseguirà durante l’evento nazionale dal 22 al 24 febbraio 2026 a Bologna, rafforzando una visione comune che promuove ricerca, qualità e cura del dettaglio. «Vogliamo veicolare un cambio di paradigma nel mondo enologico», ha dichiarato Emanuele Sansone, Direttore Commerciale Italia, Grecia e Turchia e Business Development di Guala Closures.

Il gruppo alessandrino propone una linea completa di chiusure a vite in alluminio, progettate per ottimizzare la conservazione del vino e valorizzare l’estetica della bottiglia. Le soluzioni comprendono guarnizioni personalizzate, finiture decorative (litografie, serigrafie, rilievi, metallizzazioni) e integrazione di tecnologie NFC e QR code per la tracciabilità e la comunicazione diretta con il consumatore.

Oltre al prodotto, Guala Closures offre anche consulenza tecnica mirata a grandi gruppi e piccole cantine, agevolando la sperimentazione dei tappi a vite su piccoli lotti anche senza l’acquisto di costose attrezzature.

Con 37 stabilimenti nel mondo, oltre 5.000 dipendenti, 830 milioni di euro di ricavi (2024) e più di 200 brevetti, Guala Closures si conferma leader nel settore delle soluzioni di chiusura premium per il beverage, capace di coniugare innovazione, sostenibilità e attenzione al cliente.

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