San Michele, verso un carcere di massima sicurezza: il sindaco scrive all’onorevole Delmastro
Nel caso i movimenti interni alla struttura corrispondano al vero, Abonante chiede un incontro urgente "per affrontare il tema e analizzare le possibili ripercussioni sulla comunità"
ALESSANDRIA – La notizia dei lavori all’interno del carcere di San Michele, propedeutici a organizzare una struttura che possa ospitare detenuti per reati di criminalità organizzata, fa discutere. Soprattutto perché, al momento, le informazioni non sono filtrate dai canali ufficiali e istituzionali.
Ma ciò che trapela è che siano iniziati interventi strutturali affinché una percentuale elevata della struttura possa ospitare detenuti considerati pericolosi. Anche, e soprattutto, per reati di mafia per intenderci.
Così, il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante ha scritto all’onorevole Andrea Delmastro Delle Vedove, sottosegretario di Stato alla Giustizia. Chiede, il primo cittadino, nel caso i movimenti corrispondano al vero, un incontro urgente “per affrontare il tema e analizzare le possibili ripercussioni sulla comunità alessandrina”.