Ovadese, sfida salvezza a Mondovì contro la Monregalese
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Edoardo Schettino  
26 Ottobre 2025
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Calcio

Ovadese, sfida salvezza a Mondovì contro la Monregalese

Prima di tre partite cruciali

OVADA – Parte dal Mondovì un trittico di partite che determinerà il destino immediato dell’Ovadese nel campionato di Eccellenza 2025 – 26. Vale senza mezzi termini per la salvezza la gara con la Monregalese. La formazione di Carosio ci arriva dalla sconfitta  rimediata al Geirino contro il Chieri. Le due squadre sono divise da un solo punto nella parte bassa della classifica, frutto di una navigazione finora piuttosto complicato. C’è un tratto in comune: l’unica vittoria ottenuta da entrambe le contendenti è arrivata contro il Pinerolo attuale fanalino di coda del girone a quota zero punti. Per l’Ovadese la sfida è la prima di tre molto importanti. Il calendario infatti proporrà nelle domeniche successive il derby molto atteso con l’Acqui che può avere implicazioni di classifica importanti e la successiva trasferta sul campo del San Domenico Savio che gravita nella stessa porzione di classifica a rischio playout.

Due gli elementi che contribuiscono a intorpidire le acque dell’Ovadese. In linea generale il repentino risveglio estivo per una società che, reduce da un campionato di alto profilo alla sua esperienza da matricola in Eccellenza, pensava di poter dare ulteriore corpo al suo processo di crescita sportiva. Nello specifico una situazione infortuni che assottiglia l’organico a disposizione di mister Luca Carosio.

Problemi da risolvere

L’Ovadese in queste prime sette giornate di campionato ha visto assottigliarsi le sue opzioni rispetto all’organico costruito in estate. Alla base di questa situazione decisioni tecniche, infortuni e momenti imprevisti. Tra questi ultimi c’è sicuramente la decisione di Alessio Margaglio di abbandonare la squadra e scegliere un’altra sistemazione. Il giocatore per ora non è stato rimpiazzato.

C’è poi da valutare la situazione Matteo Fissore, difensore centrale a lungo inseguito la scorsa stagione che finora ha disputato le prime due partite per poi essere superato nelle gerarchie da Bianchi e Mendolia. Capitolo a parte l’infermeria. Nella gara di domenica scorsa si è fatto male Leonardo Agostini. L’infortunio muscolare del giovane centrocampista (classe 2006) complica le scelte dei giocatori giovani da schierare per regolamento. Sciutto e Ottonelli sono entrambi classe 2005.

Domenica scorsa è stato schierato Riccardo Giangrasso. Carosio dovrà fare di necessità virtù in attesa di recuperare definitivamente anche Angelo Mocerino, destinato all’inizio della stagione ad un ruolo da protagonista ed invece per ora fermato da due giornate di squalifica e tre gare saltate per infortuni vari.

 

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