Castellazzo, Benabid fa 200. “Qui mi sento a casa”
Sport
Paolo Livraghi  
29 Ottobre 2025
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08:37 Logo Newsguard
Calcio - Promozione

Castellazzo, Benabid fa 200. “Qui mi sento a casa”

Domenica, in occasione della gara con il Sale, il difensore taglierà un traguardo importante

CASTELLAZZO – Domenica prossima, in occasione della sfida di campionato contro il Sale, Kevin Benabid raggiungerà un traguardo speciale: 200 presenze in maglia biancoverde. Un numero importante, che racconta un legame profondo con il Castellazzo.

Benabid ha voluto condividere un ricordo del suo arrivo in squadra:
«Giocavo nel Bra, in Serie D, dove mi ero trovato molto bene e avevo giocato tutte le partite. A fine stagione è arrivata la chiamata del presidente Cosimo Curino. Il Castellazzo era appena stato promosso in Serie D. Avevo ricevuto altre proposte, sia dalla D che da squadre Primavera, ma la sua convinzione e il progetto mi hanno subito colpito. Ho scelto di venire qui».

L’ambiente trovato ha fatto il resto:
«Mi sono inserito in un gruppo fantastico, con compagni importanti come Piana, Rosset, Camussi e Molina. Da loro ho cercato di imparare il più possibile, portandomi dietro i loro insegnamenti».

Sulle 200 presenze in maglia biancoverde, Benabid è chiaro:
«È una grande soddisfazione, un piacere personale. Castellazzo è una piazza che vive di calcio, con una società seria, di quelle che se ne vedono poche in giro».

Impossibile non citare un momento speciale tra i tanti vissuti:
«La partita più bella? Quella dei playout dell’anno scorso. Una vittoria che ha significato salvezza e che abbiamo dedicato a Francesco Cimino, che sarà sempre con noi».

Infine, uno sguardo al presente:
«Siamo partiti con l’umiltà giusta, pensando una partita alla volta. Quando raggiungeremo la salvezza aritmetica, vedremo dove saremo in classifica. Ma una piazza come questa non può giocare solo per salvarsi».

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