Ovada: Rebora Festival, la rassegna si apre con il Coro dell’Opera di Parma
Appuntamento sabato 1 novembre nella Parrocchia dell'Assunta
OVADA – Punta a coniugare musica di grande qualità e spazi di valore architettonico importante l’edizione 2025 del “Rebora Festival”. Il primo concerto è in programma per sabato 1 novembre, dalle 21 presso la Parrocchia dell’Assunta. Ad animarlo sarà il Coro dell’Opera di Parma che proporrà un repertorio tratto dalle composizioni del grande Giuseppe Verdi. “Apriamo – ha commentato Andrea Oddone, direttore artistico della rassegna – con un grande concerto per un compositore di cui c’è sempre bisogno”. Sul palco saliranno anche il soprano Ana Isabel Lazo e il pianista Luigi Ripamonti. A dirigere le operazioni sarà il direttore Massimo Fiocchi Malaspina.
Il Rebora Festival 2025 prevede quattro concerto per un programma che mette assieme suoni ed epoche diverse della musica con un omaggio al classicismo e un indirizzo che guarda anche alla musica moderna. Il Coro dell’Opera di Parma si esibisce nel repertorio che include le principali opere dell’Ottocento, comprese quelle in lingua originale e alcune fra le più importanti produzioni del repertorio sinfonico.
Note di qualità
Il Rebora Festival nasce con il lavoro portato avanti dall’associazione omonima per celebrare un compositore che ha dato onore e lustro alla città. La rassegna si avvale del sostegno dell’assessorato alla Cultura del Comune di Ovada. “Abbiamo scelto – ha chiarito Sabrina Caneva, assessore alla Cultura, durante la presentazione – di puntare tutto sull’edizione autunnale. La rassegna è cresciuta in questi anni e rappresenta un vanto per la città”.
In Europa il Coro dell’Opera di Parma negli ultimi anni ha partecipato a numerosi festival lirici, il Festival Internazionale di Salon de Provence, di Locarno e di Zurigo. Da diversi anni partecipa al Magnetic Opera Festival con produzioni liriche estive alla Miniera del Ginevro e alla Fortezza della Linguella dell’Isola d’Elba.
 
                                    

 
