Ravetti: "Ospedale infantile di Alessandria: non era tutto fatto?
TORINO - "Un anno fa, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, annunciava un piano di riqualificazione da 26 milioni…
ALESSANDRIA – Si è svolto all’Ospedale Infantile “Cesare Arrigo” di Alessandria il sopralluogo della Quarta Commissione consiliare del Consiglio regionale del Piemonte, presieduta da Luigi Icardi, su richiesta del consigliere Domenico Ravetti (Pd).
Alla seduta esterna hanno preso parte anche il vicepresidente Daniele Valle e l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi.
Accolta dalla Direzione generale dell’Azienda Ospedaliera – composta dal direttore generale Valter Alpe, dal direttore sanitario Luciano Bernini e dal direttore amministrativo Massimo Corona – la delegazione ha visitato i reparti più significativi del presidio. Tra questi, il Pronto soccorso pediatrico, diretto da Enrico Felici, recentemente rinnovato con pannelli di umanizzazione, il reparto di Riabilitazione pediatrica, gli ambienti destinati alla futura risonanza magnetica e il cantiere del nuovo blocco operatorio.
La visita si è conclusa nella Family room, lo spazio pensato per offrire accoglienza e conforto ai familiari dei piccoli pazienti.
Il progetto di ristrutturazione e potenziamento del “Cesare Arrigo”, per un valore complessivo di 26 milioni di euro, si articola in quattro fasi principali:
Efficientamento energetico,
Miglioramento sismico delle strutture,
Realizzazione del nuovo blocco operatorio infantile,
Riqualificazione generale di locali e impianti.
Il nuovo blocco operatorio, finanziato con un investimento di circa 7,5 milioni di euro, comprenderà quattro sale operatorie, una sala d’attesa, spazi per la preparazione pre-intervento e il risveglio post-operatorio.
«L’Infantile di Alessandria è una vera eccellenza, il secondo ospedale pediatrico del Piemonte, con una mobilità attiva del 30% grazie al lavoro straordinario del personale sanitario», ha dichiarato l’assessore Federico Riboldi.
La struttura, dotata di tutte le principali specialità – Pediatria, Chirurgia, Riabilitazione, Radiologia, Neuropsichiatria e Ortopedia – rappresenta un punto di riferimento per il quadrante sud-orientale del Piemonte, offrendo anche servizi di terapia intensiva pediatrica e neonatale. Grande attenzione viene riservata al rapporto tra mamma e bambino, con ambienti sempre più pensati per il benessere complessivo delle famiglie.
I lavori in corso mirano non solo a migliorare la qualità delle cure, ma anche a rendere più accoglienti e umanizzati gli spazi. Il progetto è sostenuto dalla collaborazione attiva di associazioni e fondazioni locali, a conferma del forte legame tra l’ospedale e la comunità.
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