Capossela e Cervetti, di morte e di vita
Marco Cervetti sul palco dell'Alessandrino con Vinicio Capossela
Spettacoli
Massimo Brusasco  
2 Novembre 2025
ore
08:10 Logo Newsguard
Il concerto

Capossela e Cervetti, di morte e di vita

Alessandria, gran chiusura dell'Ottobre. Sorpresa e ricordi, da Savino al Time Out

ALESSANDRIA – Sei lì per Capossela e scopri Marco Cervetti. E allora il concerto del più istrionico dei nostri cantautori diventa anche un inno ad Alessandria, con una rassegna di quel che Cervetti, alessandrino di 50 anni (molti dei quali trascorsi in Cina, Russia e Ucraina, tra ristorazione e non solo), ha vissuto nella città di Savino e del Time Out, del Villaggio Shangai e degli amaretti di Rolando, delle bevute al Time Out e delle partite dei Grigi.

 

Capossela e il valore aggiunto

Il suo racconto “Am vis” è stato il valore aggiunto alla performance del suo amico Vinicio Capossela, lo straordinario artista che, nella sera di vigilia dei Giorno dei morti, ha dedicato la prima parte del concerto (al Teatro Alessandrino) proprio alla morte a cui nessuno può sottrarsi, dando ritmo e sostanza a temi vietati ai superstiziosi.

Sono seguite ballate, canzoni pescate nel repertorio classico, un omaggio a Luigi Tenco (“Lontano lontano”), l’emozionante “Ovunque proteggi” per accontentare le richieste di bis.

Capossela e Cervetti, di morte e di vita

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Nel mondo di Vinicio

E’ stato un concerto che ha mandato in solluccheri i caposseliani della prima ora, e fatto scoprire un genio (oltre che una band fantastica) a chi s’era tenuto  alla larga da un artista che ha la grande abilità di prenderti per mano e portarti nel suo modo.

Ma, nel foyer, era di Cervetti che si parlava, e di quell’omaggio alla città dove, come ha spiegato, c’è chi si ostina a dire che “non c’è niente da fare”.

Ebbene, l’Ottobre Alessandrino – la rassegna che, dopo un centinaio di appuntamenti in poco più di un mese, si è chiusa proprio con il concerto di Capossela – ha dimostrato il contrario.

Da fare ce n’è. E ce ne sarà ancora, morte permettendo (tanto per stare in tema…).

 

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