Aia polo chimico: il Pd chiede trasparenza dopo il verdetto del Tar
Laguzzi (Pd): “Provincia e azienda pubblichino i dati ambientali senza omissis, come stabilito dal tribunale”
ALESSANDRIA – Dopo la decisione della seconda sezione del Tar Piemonte, che impone la piena trasparenza sui dati ambientali dell’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) del polo chimico, il Partito Democratico di Alessandria chiede che le istituzioni interessate diano piena attuazione alla sentenza.
“Dopo quanto deciso dalla seconda sezione del Tar Piemonte – dichiara Giorgio Laguzzi, segretario del Pd provinciale – riteniamo importante che la Provincia e l’azienda del polo chimico diano seguito a quanto richiesto, cioè pubblicare senza omissis i dati relativi all’Aia”.
Laguzzi richiama direttamente i contenuti della sentenza, sottolineando come “il principio richiamato dai giudici sulla diffusione e massima trasparenza dei dati ambientali sia fondamentale”.
Fiducia nella Provincia: “Ora si agisca”
“Conosciamo la serietà del dirigente e dei funzionari della Provincia – afferma ancora Laguzzi – e confidiamo che si possa dare seguito a quanto richiesto, non solo dai soggetti territoriali, ma ora anche confermato dal Tar”.
Secondo il segretario dem, la pubblicazione integrale dei documenti non è solo un atto dovuto, ma “una risposta doverosa nei confronti della comunità locale”.
Laguzzi ribadisce la centralità della sicurezza ambientale, sottolineando che “non può essere messa in secondo piano rispetto ad altri diritti di tipo industriale”.
“Specie – aggiunge – quando questa sicurezza si intreccia direttamente con quella sanitaria dei cittadini”.