Grigi, il primo stop: il Fossano vince 3-2

ALESSANDRIA – Prima sconfitta in campionato per i Grigi. Nell’anticipo del Moccagatta, il Fossano piega 3-2 la squadra di Merlo, che pure era andata due volte in vantaggio. Non bastano Pellegrini e Diop.

La squadra, per dieci undicesimi, è quella vista a Dronero: l’unico cambio effettuato da Merlo è Cargiolli al posto di Piana. Chi conosce i Grigi ha visto questo film troppe volte negli anni: partita importante, approccio insufficiente. Per questo l’esplosione di gioia dello stadio, arrivata dopo neanche sessanta secondi, è pienamente giustificata: dopo un bel fraseggio sulla trequarti, Cociobanu mette un bel cross dalla destra e sulla respinta arriva lesto Pellegrini, che senza pensarci due volte calcia al volo col destro e la mette alle spalle di Fazio. L’Alessandria tutta in realtà è presente, volitiva, determinata: ad un Moccagatta che ne ha viste fin troppe in tempi recenti sembra quasi una stranezza. E infatti già al 5′ arriva la doccia fredda, certamente per meriti non della cabala ma del miglior avversario visto fin qui: Marchisone, che poco prima si è visto annullare un gol per fuorigioco, mette un bel filtrante per Sangare, che riesce a girarsi e a infilare Menino. 1-1 e tutto da rifare, ma nessuna delle due squadre ha intenzione di fermarsi.

Di nuovo Fossano al 12′: questa volta è Sangare a servire Marchisone, ma Menino vola e mette in corner il suo colpo di testa. Ritmo e tensione altissimi da entrambe le parti, senza respiro. Poi sì, per un momento torna il solito film: al primo errore, Modou Diop ne approfitta. Minuto 22, la difesa ospite commette un’ingenuità respingendo troppo corto e manco a dirlo il primo ad arrivare sul pallone è il 9 in maglia grigia: 2-1 e nona rete stagionale. I Grigi ritrovano il vantaggio, ma non la tranquillità, perché il Fossano non arretra di un centimetro. Ci prova Giovinco al 31′ con un sinistro da fuori bloccato in due tempi da Menino, poi il colpo di testa di Sangare al 35′ in area piccola termina a lato. Con tanta spada e poco fioretto, comunque, l’Alessandria riesce a rientrare negli spogliatoi conservando il vantaggio.

Al rientro in campo la musica non cambia, con gli ospiti a cercare a tutti i costi il gol del pari. Non ci va lontano Sangare al 47′ con un tiro respinto da pochi metri, poi non lo trova per un soffio Marchetti, che sul successivo angolo si trova la palla tutto solo sul secondo palo con la porta sguarnita e mette clamorosamente fuori. L’inevitabile marcatura arriva al 54′ con Rossi, che mette dentro da due passi dopo un’interminabile serie di conclusioni respinte da portiere e difensori. I Grigi non stanno a guardare: al 56′ Fazio respinge una punizione dalla destra di Cirio e poi fa un autentico miracolo sulla ribattuta di Cesaretti. Il Fossano però continua ad arrivare con facilità nella trequarti avversaria e al 63′ passa avanti con Giovinco, che colpisce al volo tutto solo su un cross di Specchia.

Merlo prova a cambiare un po’ le carte in tavola, inserendo Ventre per Grandoni e passando al 4-4-2. La reazione c’è: Piana, anche lui subentrato, ci prova con un sinistro troppo debole al 70′. Dieci minuti dopo un altro destro da fuori di Pellegrini fa gridare di gioia il Moccagatta, ma l’assistente annulla per un contestatissimo fuorigioco precedente. Ci riprova Diop libero a centro area all’85’, ma trova di nuovo un ottimo Fazio; poi Piana nel recupero, ma anche la sua conclusione viene respinta. C’è solo il tempo per vedere Marchisone e Giovinco fallire due volte in contropiede il colpo del ko, con l’Alessandria tutta nella metà campo avversaria. Ma non cambia nulla: finisce 2-3, un ottimo Fossano pone fine all’imbattibilità dei Grigi.

ALESSANDRIA – FOSSANO 2-3

Reti: 1′ Pellegrini, 5′ Sangare, 22′ Diop, 54′ Rossi, 63′ Giovinco.

Alessandria: Menino, Cociobanu (dall’88’ Laureana), Tos, Cesaretti, Nicco, Diop, Grandoni (dal 68′ Ventre), Pellegrini, Boveri (dall’82’ Bordini), Cargiolli (dal 60′ Piana), Cirio. A disposizione: Colla, Straneo, Robbia, Costanzo, Merlo T. Allenatore: Merlo A.

Fossano: Fazio, D’Ippolito, Specchia (dal 73′ Bernardon), Rossi, Marchetti, Gallesio, Angaramo (dall’80’ Milan), Bosio, Giovinco, Marchisone, Sangare (dall’84’ Cinquini). A disposizione: Zaccone, Cerruti, Reymond Martinez, Serra, Marku, El Ouariti. Allenatore: Fresia.

Arbitro: Matera di Bari (Giraudo di Nichelino e Rosso di Collegno).

Note: ammoniti Bosio e Bernardon. Angoli 4-6. Recupero 2+5.