Ovadese, la difesa è solidissima. Basta una zampata per le vittorie
Dopo lo 0-1 contro il San Domenico Savio
OVADA – Il cerchio al centro del campo con tutti i giocatori a festeggiare è la fotografia di un’Ovadese che ha uno spirito molto più leggero rispetto a quello di tre settimane fa. Il successo ottenuto nel finale con il San Domenico Savio ha riproposto una squadra che ha recuperato la caratteristica principale dei gruppi guidati da Luca Carosio. La squadra non ha smesso di premere e di crederci anche quando il pareggio a reti inviolate sembra inevitabile tra due squadre che faticano a segnare. La forza e la determinazione di Gaione e compagni ha portato a un paio di occasioni molto importanti prima della rete che ha fissato il punteggio.
E dire che l’Ovadese era scesa in campo con i giocatori contati e senza la possibilità di fare cambia di particolare rilevanza. Mister Luca Carosio ha fatto ruotare i giovani cercando di preservare il livello dell’intensità sul campo. L’allenatore molarese ha avuto ragione con la formazione di casa che nel finale si è chiusa accontentandosi di un pareggio. “E’ stata – ha esultato nel finale il vice presidente, Carlo Andrea Sciutto – una vittoria importantissima. Si è rivista la squadra dello scorso anno in grado di lottare per 90 minuti”.
Muro invalicabile
Oggi l’Ovadese non è tra le squadre che disputerebbero i playout. Decisivi i sei punti ottenuti tra Acqui e San Domenico Savio. Giocare con meno pressione potrà essere utile per una squadra attesa alla fida del Geirino con la sorpresissima Vanchiglia, seconda forza del girone. Pur nelle difficoltà incontrate finora, solo quattro formazioni del girone possono vantare difese migliori. L’Ovadese ha subito 9 reti in undici gara riuscendo a capitalizzare due reti di Romei e quella di ieri siglata da Mendolia per i tre successi ottenuti contro Pinerolo, Acqui e San Domenico Savio.
Il tutto in attesa di capire come il restyling invernale cambierà l’organico. L’assenza di Amendola, non più aggregato alla squadra, potrebbe essere il segnale di come la società sia finalmente vicina agli innesti cercati da tempo. Nei prossimi giorni si saprà qualcosa di più. L’obiettivo è comunque la sfida di domenica: al Geirino arriva il Vanchiglia seconda forza del campionato