Tuber Next Gen 2025: Alessandria al centro del futuro del tartufo in Piemonte
Economia
Redazione  
17 Novembre 2025
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La strategia

Tuber Next Gen 2025: Alessandria al centro del futuro del tartufo in Piemonte

Con le nuove carte dei suoli, la provincia emerge come area strategica per la pianificazione tartufigena regionale

ALESSANDRIA – Con Tuber Next Gen 2025, la provincia di Alessandria si conferma protagonista nella nuova pianificazione regionale del patrimonio tartufigeno, grazie ai dati aggiornati delle Carte di Attitudine dei Suoli e delle Carte di Potenzialità Territoriale.

L’iniziativa, promossa dalla Regione Piemonte con il supporto tecnico di Ipla, punta a coniugare pianificazione territoriale, gestione forestale e sviluppo locale in un’ottica sostenibile e intergenerazionale.

Una risorsa viva, tra identità e futuro

«Il patrimonio tartufigeno è una risorsa viva, da gestire con equilibrio, tutela dei suoli e conoscenza del territorio», ha dichiarato Marco Gallo, assessore regionale alla Pianificazione territoriale, Urbanistica, Biodiversità e Tartuficoltura, durante l’incontro ospitato a Palazzo Ghilini. «Con Tuber Next Gen vogliamo unire conoscenza scientifica, partecipazione e pianificazione per garantire un futuro alle aree vocate e valorizzare il tartufo come simbolo della nostra identità».

Un terzo della provincia vocato al tartufo

Le nuove Carte di Attitudine dei Suoli alle Produzioni Tartufigene mostrano un quadro in forte crescita per il territorio alessandrino: su 355mila ettari, sono 117mila quelli riconosciuti come vocati alla produzione di tartufo (pari al 33% della superficie), con un incremento del 58% rispetto alle precedenti stime. Di questi, 16mila ettari sono ad alta attitudine e 101mila a media.

Sono 150 i Comuni identificati come vocati al tartufo bianco, con l’aggiunta di 7 nuovi ingressi: Carrega Ligure, Casalnoceto, Castellar Guidobono, Castelletto d’Erro, Grondona, San Cristoforo e Voltaggio.

Le Carte di Potenzialità Territoriale individuano inoltre 82mila ettari ad attitudine medio-alta, di cui 14mila ad alta potenzialità, confermando Alessandria come un territorio ad alta vocazione tartufigena.

Il progetto prevede anche l’avvio della pianificazione forestale nelle aree boschive provinciali, con il coordinamento tra PTR (Piano Territoriale Regionale), PPR (Piano Paesaggistico Regionale) e PFIT (Piano Forestale di Indirizzo Territoriale). L’obiettivo è quello di valorizzare le filiere locali e definire strategie di gestione sostenibile del paesaggio e delle risorse silvo-pastorali.

Il ciclo di incontri di Tuber Next Gen 2025 – partito da Alba e transitato per Alessandria – si concluderà il 21 novembre a Torino, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi. Un appuntamento che vedrà coinvolti amministratori, professionisti e operatori del settore in un momento di condivisione di conoscenze, visioni e strumenti per lo sviluppo territoriale legato al tartufo.

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