Alessandria protagonista della mostra sul patrimonio sanitario piemontese
Tre ritratti storici e preziosi oggetti antichi dall’ospedale alessandrino a Torino all’Archivio di Stato
Dal 25 novembre 2025 al 9 gennaio 2026, la Sala ipogea dell’Archivio di Stato di Torino ospiterà la mostra Il patrimonio della cura. La cura del patrimonio, un’esposizione che mette in luce il patrimonio storico sanitario piemontese attraverso opere d’arte, oggetti, documenti e strumenti scientifici provenienti dagli ospedali della regione.
L’omaggio ad Alessandria: ritratti, farmacia storica e libri rari
Particolarmente significativa è la partecipazione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria, che contribuisce alla mostra con tre ritratti storici di benefattori – Pietro Rocca, Andrea Angiolini e Angelo Frascara – oltre a vasi e un mortaio seicentesco dell’antica farmacia ospedaliera. Completano il prestito tre libri rari della Biblioteca Storica, tra cui una preziosa cinquecentina.
L’evento celebra il centenario delle Sezioni Riunite dell’Archivio di Stato di Torino, già sede dell’ex ospedale San Luigi Gonzaga, simbolo della medicina ospedaliera del XVIII secolo. Il percorso espositivo nasce grazie alla sinergia tra l’Archivio di Stato, il Centro Documentazione Storia dell’Assistenza e della Sanità Piemontese (SASP) e il Dairi-R, coinvolgendo tutte le 18 Aziende Sanitarie Regionali del Piemonte.
“Un progetto unico nel suo genere” — così lo definisce Franco Ripa, presidente SASP — che valorizza per la prima volta i beni censiti nella mappatura del 2023, confluita nell’e-book Comunità e identità. Ogni contributo, come quello di Alessandria, racconta la storia collettiva della sanità piemontese.
“La mostra vuole restituire alla collettività una memoria condivisa”, afferma Antonio Maconi, Direttore Dairi-R e Sasp, sottolineando come il patrimonio storico sanitario piemontese rappresenti un’eredità culturale viva, specchio dell’identità civica e sanitaria della regione.
Dettagli e orari della mostra
L’inaugurazione è fissata per lunedì 24 novembre alle ore 12, con anteprima per la stampa alle 11.00. L’esposizione sarà aperta al pubblico nei giorni feriali, con aperture straordinarie nei weekend festivi di fine anno. L’ultimo ingresso è previsto mezz’ora prima della chiusura.