Unione Montana Langa-Alto Monferrato resta nella Carta regionale
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Politica
Redazione  
22 Novembre 2025
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La decisione

Unione Montana Langa-Alto Monferrato resta nella Carta regionale

Il Piemonte approva la deroga sotto i 3mila abitanti, garantendone continuità e accesso ai contributi

L’Unione Montana “Tra Langa e Alto Monferrato”, situata in provincia di Alessandria, continuerà a far parte della Carta delle forme associative del Piemonte, grazie alla deroga concessa dalla Giunta regionale.

La decisione, proposta dall’assessore agli Enti locali Enrico Bussalino, riconosce la specificità territoriale dell’Unione, composta dai Comuni di Castelnuovo Bormida, Grognardo e Prasco.

Unione Montana: una deroga per i territori sotto i 3mila abitanti

Secondo la normativa regionale, le unioni montane devono aggregare almeno 3.000 abitanti. Tuttavia, l’Unione “Tra Langa e Alto Monferrato” conta solo 1.343 residenti (dato Istat al 31 dicembre 2023). Nonostante questo limite, la Regione ha ritenuto opportuno confermare l’iscrizione dell’ente nella Carta, prorogandone l’attività per ulteriori tre anni.

La deroga consente all’Unione non solo di mantenere la propria operatività, ma anche di accedere ai contributi regionali e ad altri strumenti di sostegno. L’intervento non comporta costi per il bilancio regionale, ma rappresenta un investimento strategico per rafforzare la cooperazione tra piccoli Comuni e garantire una gestione più efficiente dei servizi.

“Questa deroga – ha spiegato l’assessore Enrico Bussalino – è un segnale di attenzione verso i territori più piccoli e montani, che spesso devono affrontare sfide complesse ma rappresentano una parte preziosa del Piemonte. L’obiettivo è aiutarli a mantenere vivi i servizi, la comunità e le tradizioni locali, rafforzando la cooperazione tra enti vicini”.

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