Acf vince gara1: contro Accademia Torino finisce 4-3
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Paolo Livraghi  
30 Novembre 2025
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18:01 Logo Newsguard
Calcio - Femminile

Acf vince gara1: contro Accademia Torino finisce 4-3

Le alessandrine vincono l'andata della semifinale di coppa: decidono Bagnasco, Icardi e Vitiello (doppietta)

ALESSANDRIA – Vittoria sofferta ma fondamentale per l’Acf Alessandria, che nell’andata della semifinale di Coppa supera l’Accademia Torino con il punteggio di 4-3, al termine di una partita ricca di emozioni, errori e occasioni da entrambe le parti.

L’approccio delle padrone di casa è positivo: i primi venti minuti sono di chiara marca Acf, con buone trame offensive e almeno tre palle gol nitide. Nonostante il dominio territoriale, però, a passare è l’Accademia Torino, che sfrutta due episodi: prima un contropiede su disattenzione difensiva, poi una punizione dalla distanza che vale lo 0-2.

La reazione arriva al 30’, quando Bagnasco accorcia le distanze, riportando le compagne in partita. L’Acf insiste e cerca il pari, ma la manovra perde un po’ di lucidità e si va al riposo sul punteggio di 1-2.

In avvio di ripresa, Vitiello firma il pareggio, premiando la spinta offensiva della squadra. Il match resta però aperto e, su un errore di impostazione, l’accademia torna avanti portandosi sul 3-2.

Le ragazze di Lele Tosi non si disuniscono e restano in partita. La risposta è concreta: arriva prima il 3-3 con Icardi, quindi il sorpasso firmato ancora da Vitiello, protagonista di giornata con una doppietta. Nel finale, Acf sfiora anche il quinto gol con la stessa Vitiello, fermata dal portiere, e con Timossi, che non riesce a concretizzare a porta praticamente sguarnita.

Nel recupero l’Accademia prova a rientrare, ma le alessandrine tengono fino al triplice fischio e si aggiudicano il primo round.

Il tecnico Lele Tosi commenta così: «Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata e lo è stata. Abbiamo fatto tanti errori, ma anche tante cose buone. Ora dobbiamo restare concentrate: il gol subito in casa pesa e al ritorno servirà una gara intelligente. Dovremo andare a prenderci la qualificazione, consapevoli che sarà un’altra battaglia».

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