Lega: «A che punto sono gli interventi di recupero della Cittadella?»

Il gruppo consiliare chiede chiarimenti: «Esiste davvero un concreto rischio di perdita dei finanziamenti per inadempienze procedurali?»

ALESSANDRIA – «A che punto sono gli interventi di recupero della Cittadella di Alessandria?», e soprattutto, «esiste davvero un concreto rischio di perdita dei finanziamenti per inadempienze procedurali?». Sono le domande poste dal gruppo consiliare della Lega di Alessandria in una formale interpellanza indirizzata al sindaco Giorgio Abonante e alla sua giunta.

Lega: “Che fine hanno fatto i Lotti 3A e 3B?”

Il focus dell’interpellanza riguarda i Lotti 3A e 3B del progetto. Il restauro del Palazzo del Governatore e la realizzazione della pista ciclabile all’interno del complesso. Secondo quanto riportato dalla Lega, «pur essendo dotati di progettazione esecutiva», questi interventi «non sarebbero ancora stati portati in gara».

Una situazione che solleva preoccupazioni: «Chiediamo di sapere», scrive il gruppo, «quali siano le ragioni puntuali del mancato avanzamento» e «quali misure intenda adottare l’amministrazione per scongiurare la perdita delle risorse disponibili».

“Un progetto storico che non può fallire”

«La Cittadella di Alessandria è oggetto da anni di un importante intervento di recupero, restauro e rifunzionalizzazione», ricorda la Lega, «che coinvolge il Ministero della Cultura, la Regione Piemonte, il Comune di Alessandria e la Soprintendenza Abap competente».

«Sarebbe paradossale – prosegue la nota – veder sfumare in toto o in parte le risorse stanziate, solo per l’incapacità di rispettare i tempi tecnici e procedurali». Da qui la richiesta formale all’amministrazione di fornire chiarimenti urgenti «sullo stato di attuazione degli interventi» sia per quanto riguarda i fondi europei Por-Fesr, sia in merito ai finanziamenti statali.

L’interpellanza si chiude con un invito alla massima trasparenza. «Chiediamo che il sindaco e la giunta riferiscano al più presto in consiglio comunale», afferma il gruppo consiliare, «per evitare che un progetto di tale rilievo venga compromesso da inefficienze amministrative». La Cittadella di Alessandria, concludono, «non può permettersi ulteriori ritardi».

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