Rocchetta Tanaro: oggi l’addio a Stefano, col rombo dei motori che amava

Cassinelli aveva 29 anni. E' morto nella notte tra sabato e domenica nello schianto a Quattordio. Grave la ragazza che viaggiava con lui

ROCCHETTA TANARO – Sono bastati pochi secondi, l’auto che devia, attraversa la carreggiata opposta, e dopo aver percorso qualche metro sul ciglio della strada l’impatto contro una pianta e poi nel campo sottostante. Lì, nella notte tra sabato e domenica, nella campagna di Quattordio, si è spenta la vita di Stefano Cassinelli. Aveva 29 anni, e abitava in frazione Mogliotti. Oggi pomeriggio, alle 14.30, l’addio nella chiesa parrocchiale di Rocchetta Tanaro.

Molti motociclisti in sella alla loro moto si stringeranno alla sua famiglia, la mamma Loredana, il papà Pierfranco, il fratello Alberto. Stefano era appassionato di motocross a tal punto che era diventato un lavoro. Il 29enne era infatti contitolare di un negozio di vendita di moto nuove ed usate. Un ragazzo solare, sempre sorridente, che si trasformava in un animatore gradito e improvvisato alle feste di paese: così lo ha ricordato il sindaco Massimo Fungo.

Stava rientrando a casa

Quella notte, Stefano stava rientrando a casa (tra Masio e Rocchetta Tanaro), percorrendo una strada alternativa a quella solita perché il guado per raggiungere la sua località in questo periodo è chiuso nelle ore notturne per lavori.

Verso le 2, lungo la Statale che porta a Quattordio, proprio a poche centinaia di metri dal paese, il dramma. Per Stefano Cassinelli i soccorsi sono risultati vani. La ragazza è stata rianimata sul posto e poi trasportata con l’elisoccorso dell’Azienda Zero al Cto (centro traumatologico) di Torino, dove domenica è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Nell’impatto ha riportato molti traumi.

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