Firmato il contratto regionale trasporto merci e logistica in Piemonte

Raggiunto l’accordo per 4.500 lavoratori e 1.300 imprese artigiane del comparto logistico regionale

TORINO – È stato sottoscritto il Contratto collettivo regionale di lavoro per il settore Trasporto Merci e Logistica in Piemonte, un’intesa che interessa circa 1.300 imprese artigiane e 4.500 lavoratori.

La firma è avvenuta lo scorso 26 novembre tra le associazioni datoriali Confartigianato Imprese Piemonte, Cna Piemonte e Casartigiani Piemonte e le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti Piemonte.

Contratto collettivo regionale: un’intesa nel segno dell’innovazione

L’accordo regionale si inserisce nel solco dell’Accordo quadro intercategoriale interconfederale del 28 marzo 2025. E mira a rispondere a una fase di profonda trasformazione del settore del trasporto, caratterizzata da difficoltà nel reperire personale qualificato e da nuove esigenze legate a digitalizzazione, innovazione tecnologica e sostenibilità.

Il contratto punta a rafforzare la qualità del lavoro, la competitività del comparto e le competenze professionali. Il tutto attraverso strumenti contrattuali in grado di accompagnare le imprese nella transizione digitale e nelle sfide produttive e occupazionali.

Le parti hanno condiviso un modello di relazioni sindacali improntato al dialogo continuo, per garantire un’evoluzione armonica del settore e una gestione condivisa delle criticità. In questo contesto si inserisce il riconoscimento di un Elemento Economico Regionale pari all’1,5% dei minimi retributivi in vigore.

È stato inoltre introdotto un elemento di produttività regionale, ossia un premio variabile legato all’andamento economico e occupazionale del comparto, con l’impegno ad ampliare i criteri di calcolo includendo in futuro formazione e sicurezza.

L’accordo prevede anche l’erogazione di un’Una Tantum a titolo di compensazione per il periodo di scopertura contrattuale. L’obiettivo comune delle parti è sostenere una crescita sostenibile e inclusiva. L’obiettivo? Rafforzare al contempo il ruolo delle imprese artigiane nel panorama produttivo del Piemonte.

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