Imprese agricole femminili: timori per le scelte Ue
Durante il Coordinamento Donne Coldiretti, preoccupazione per le proposte della Von der Leyen sui tagli alla Pac
OZZANO MONFERRATO – Le imprese agricole femminili di Alessandria lanciano un segnale d’allarme in merito alle recenti proposte avanzate dalla Commissione Europea, guidata da Ursula Von der Leyen, che prevedono tagli alla Politica agricola comune (Pac) e il suo accorpamento in un fondo unico.
Una prospettiva che rischia di compromettere la sostenibilità futura dell’agricoltura, specialmente quella gestita da donne.
Un coordinamento per la crescita rurale
Il Coordinamento provinciale Donne Coldiretti Alessandria si è riunito a Ozzano Monferrato con un duplice obiettivo: fare un bilancio dell’anno appena trascorso e pianificare le attività sindacali future. Al centro del confronto, il ruolo delle donne nell’impresa agricola, come promotrici di innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio.
Durante la giornata, le partecipanti hanno anche visitato il Museo MiCem dedicato ai minatori del cemento del Monferrato Casalese, prima di spostarsi presso l’azienda “Beccaria Vini”, dove si è svolta una degustazione di nocciole, simbolo dell’eccellenza agroalimentare locale.
A intervenire sull’attuale momento di incertezza è stata Silvia Beccaria, Responsabile provinciale Donne Coldiretti, che ha sottolineato come le imprese agricole femminili di Alessandria siano oggi il 28% del totale. Una realtà in crescita, fatta di donne che «con coraggio coniugano mercato e ambiente, sociale e qualità della vita». Tuttavia, le scelte politiche a livello europeo, come i tagli alla Pac, minano questa visione di sviluppo inclusivo e duraturo.
Sulla stessa linea il Presidente Coldiretti Alessandria, Mauro Bianco, che ha ribadito il valore della reciprocità nelle normative agricole europee e ha definito le imprenditrici «prime agenti del cambiamento», promotrici di nuove attività e impegnate in campi come l’educazione ambientale, l’agriturismo, i mercati a chilometro zero e la pet-therapy rurale.
Il Direttore Coldiretti Alessandria, Roberto Bianco, ha concluso i lavori ricordando l’importanza della comunicazione e della sinergia tra le imprese, per rafforzare la rete del vero Made in Italy e difendere i prodotti stagionali e tipici del territorio. «Le imprese agricole femminili di Alessandria sono esempi concreti di successo – ha dichiarato – e meritano un futuro tutelato e valorizzato».