Virus respiratorio sinciziale: 12mila dosi già somministrate in Piemonte
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Redazione  
9 Dicembre 2025
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Prevenzione

Virus respiratorio sinciziale: 12mila dosi già somministrate in Piemonte

Immunizzazione gratuita con anticorpo monoclonale per i neonati, per prevenire gravi complicanze

TORINO – Prosegue con successo in Piemonte la campagna di immunizzazione gratuita contro il Virus respiratorio sinciziale (Rsv), attiva dal 1° ottobre.

Sono già oltre 12.000 le dosi di anticorpo monoclonale somministrate ai bambini sotto l’anno di età, a conferma dell’attenzione crescente verso la prevenzione delle infezioni respiratorie più gravi nei neonati.

Cos’è il Virus respiratorio sinciziale

Il Virus respiratorio sinciziale è uno dei principali responsabili di bronchiolite e polmonite nei bambini molto piccoli. «Più della metà dei bambini lo contrae entro il primo anno di vita», con una prevalenza tra ottobre e marzo. Nei casi più gravi può causare febbre, tosse, difficoltà respiratoria e, nei soggetti più vulnerabili, anche la morte.

Le categorie più a rischio sono i neonati sotto i sei mesi, le persone sopra i 65 anni e chi ha un sistema immunitario compromesso. Ad oggi, non esistono terapie specifiche per le infezioni gravi da RSV: si ricorre solo a cure sintomatiche e misure di supporto.

L’attuale strategia di prevenzione consiste nella somministrazione di un anticorpo monoclonale in dose unica, efficace per almeno 5 mesi. Si tratta di un trattamento sicuro, senza particolari controindicazioni, che ha già portato una riduzione significativa delle ospedalizzazioni e degli accessi in pronto soccorso.

L’anticorpo fornisce protezione immediata contro il Virus Respiratorio Sinciziale. I dati evidenziano una riduzione dell’80% delle infezioni che necessitano di cure mediche e del 77% delle ospedalizzazioni. Questo conferma l’efficacia della campagna anche in termini di impatto sul sistema sanitario.

Chi può riceverlo e come funziona

La profilassi è raccomandata a tutti i bambini nati tra ottobre e marzo, e in particolare a quelli con fattori di rischio come:

  • nascita pretermine;

  • displasia broncopolmonare;

  • cardiopatie congenite significative;

  • patologie immunitarie o neuromuscolari.

L’immunizzazione avviene:

  • direttamente al Punto Nascita per i nati da ottobre 2025 a marzo 2026;

  • tramite il pediatra di libera scelta (se aderente) o nei centri vaccinali ASL, per i nati da aprile a settembre 2025.

È possibile prenotare la somministrazione dell’anticorpo monoclonale tramite il portale regionale cliccando qui

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