Bocchio, un premio a Bra e tanti progetti per il futuro
L’alessandrino, juniores e studente del liceo classico, è stato scelto tra i giovani più promettenti nell’evento firmato 'La Storia in Bici'
BRA – A Bra, per un giorno, il ciclismo è tornato protagonista. L’auditorium della BPER Banca ha ospitato la presentazione dei progetti 2026 de La Storia in Bici. L’evento, promosso da Michelino Davico, ha unito storie, passione e giovani promesse.
Tra i premiati della prima edizione di “Via col vento” c’era anche Michelangelo “Miki” Bocchio, alessandrino, classe 2008. Atleta promettente e studente del liceo classico “Umberto Eco”, Bocchio è stato scelto per la sua capacità di conciliare sport e scuola. Un equilibrio raro, che lo rende un esempio positivo per i coetanei.
Miki ha iniziato a correre con l’Ucab Biella, dove ha imparato a superare le difficoltà. Oggi è al suo primo anno tra gli juniores nella Ciclistics Rostese, squadra di alto livello nel panorama nazionale. Con questa formazione affronterà il 2025, puntando a crescere sia a livello sportivo che personale.
Lo stesso team ha appena salutato Gabriele Scagliola, passato alla Lidl–Trek Future Racing. Anche per Bocchio si apre un cammino importante, fatto di sacrifici ma anche di belle prospettive. E l’ambiente giusto, costruito con passione e serietà, può fare la differenza.
Nel pomeriggio braidese sono saliti sul palco altri giovani talenti, intervistati da Franco Bocca e Guido Campana. Ma è stato proprio Bocchio a colpire per la sua maturità. Non solo per i risultati, ma per lo stile sobrio, determinato e gentile con cui affronta ogni sfida.
Il premio ricevuto a Bra non è solo un riconoscimento sportivo. È il segno che si può crescere senza rinunciare a nulla, con testa e gambe ben salde. E che il ciclismo, quando è fatto così, ha ancora molto da insegnare.