Export Piemonte 2025: +1,7% nei primi nove mesi dell’anno

TORINO – I dati diffusi da Unioncamere Piemonte confermano il ritorno alla crescita per l’export Piemonte 2025, che registra un incremento dell’1,7% nel periodo gennaio-settembre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il valore complessivo delle esportazioni regionali ha raggiunto 45,96 miliardi di euro, trainato in particolare dai comparti metalmeccanico e agroalimentare, nonostante le difficoltà strutturali del settore auto.

Crescita trainata da metalli e alimentari

Il settore dei metalli è il vero protagonista della ripresa, con un balzo del +14,6% su base annua, seguito dai prodotti alimentari, bevande e tabacco, anch’essi in aumento del +7,7%. Anche i prodotti delle altre attività manifatturiere hanno segnato un analogo +7,7%, consolidando la tenuta del tessuto produttivo regionale.

La flessione più marcata riguarda i mezzi di trasporto, che rappresentano ancora il primo comparto per valore con una quota del 20,5%, ma scendono del -5,9% rispetto al 2024. In particolare, crollano le esportazioni di autoveicoli (-17,2%), mentre cresce la componentistica del +3,8%. In difficoltà anche meccanica (-4,6%), nautica (-10,6%) e gomma/plastica (-2,2%).

L’export verso l’Unione Europea cresce del +2,7%, rappresentando il 60,7% del totale regionale. L’export extra-UE invece è pressoché stabile (+0,1%). In particolare:

• Germania: +1,9%

• Spagna: +9,8%

• Svizzera: +62,0% (trainata da gioielleria e metalli)

• Francia: -1,2%

• Stati Uniti: -9,4%

• Cina: -13,6%

Export per province

Torino resta leader regionale con il 42,8% dell’export, in lieve crescita (+0,4%). Ottime performance per:

• Alessandria: +8,7%

• Novara: +6,0%

• Asti: -1,7%

Male invece:

• Biella: -2,4%

• Verbano-Cusio-Ossola: -3,1%

“Il ritorno al segno più è la prova della capacità di reazione del tessuto imprenditoriale piemontese – commenta Gian Paolo Coscia, Presidente di Unioncamere Piemonte – ma servono politiche industriali coraggiose, soprattutto per il settore dell’automotive, in piena transizione”.

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