Alessandria, la Lega e il nuovo ponte Bormida: “Mozione approvata all’unanimità. Con 40 milioni si passi ai fatti”
Il gruppo consiliare chiede alla Giunta un cronoprogramma immediato per l’opera: "Basta rinvii, è una priorità per sicurezza e mobilità"
ALESSANDRIA – Sul nuovo Ponte Bormida «non si perda più un solo giorno». È il messaggio lanciato dal Gruppo Lega di Palazzo Rosso dopo l’approvazione all’unanimità della mozione presentata in Consiglio comunale e collegata al Bilancio di Previsione 2026-2028. Un voto che la Lega definisce “politicamente rilevante” e che “impegna formalmente Sindaco e Giunta ad avviare un percorso concreto per la realizzazione dell’infrastruttura”.
Secondo il gruppo consiliare,” l’urgenza è legata alla necessità di evitare che Alessandria possa trovarsi ad affrontare in futuro un’emergenza ampiamente prevedibile, in un contesto già segnato da fragilità infrastrutturali e rischi idrogeologici”.
La mozione richiama in particolare la presenza di circa 40 milioni di euro già disponibili, risorse che rendono non più rinviabile l’avvio delle procedure operative.
Le risorse già disponibili
Come ricordano i consiglieri Roggero, Cuttica di Revigliasco e Lumiera, “una parte consistente dei fondi deriva dal lavoro svolto dalla Lega anche a livello nazionale, grazie all’impegno dell’onorevole Riccardo Molinari. In particolare, 20 milioni di euro provengono dagli emendamenti Molinari alla Legge di Bilancio 2025. Che hanno portato alla recente firma della Convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in Prefettura. A questi si aggiungono 19 milioni di euro ottenuti durante l’Amministrazione Cuttica, attraverso i fondi compensativi del Terzo Valico dei Giovi e la rimodulazione delle risorse del Bando Periferie. Inizialmente intercettate dall’Amministrazione Rossa e successivamente destinate in via prioritaria al nuovo Ponte Bormida”.
“Un’opera di questa portata – sottolineano i consiglieri – non si realizza in pochi mesi, ma proprio per questo bisogna partire subito. Ogni rinvio fa aumentare i costi, tra rincari dei materiali, adeguamenti progettuali e aggiornamenti normativi”.
L’impegno chiesto alla Giunta
La Lega prende atto delle dichiarazioni del Sindaco sul costo complessivo dell’opera, stimato in poco meno di 80 milioni di euro, opere idrauliche comprese. Auspicando che tale cifra sia supportata da una documentazione tecnica e analitica dettagliata.
Resta però, secondo il gruppo consiliare, un dato politico e amministrativo “incontestabile. La Giunta dispone oggi di risorse tracciabili e immediatamente utilizzabili, che impongono una scelta di responsabilità. La richiesta è quella di predisporre senza ulteriori indugi un cronoprogramma chiaro, pubblico e verificabile. È singolare che sia stata l’opposizione a richiamare l’Amministrazione su un’infrastruttura così strategica. Con questa mozione è stato messo nero su bianco che il nuovo Ponte Bormida va realizzato anche con risorse proprie del Comune. Vigileremo costantemente: entro 90 giorni chiederemo conto degli atti concreti messi in campo”.
