Alessandria, completati i restauri delle collezioni del Museo Civico e del Fondo Guerci della Biblioteca Civica
Interventi su opere di grande valore storico-artistico e su 74 progetti dell’archivio dell’ingegner Venanzio Guerci in vista del nuovo Museo Civico
ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria conferma il proprio impegno nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale cittadino. Completati, infatti, importanti interventi di restauro sulle collezioni del Museo Civico e sul Fondo archivistico Guerci conservato presso la Biblioteca Civica. Le operazioni si inseriscono nel percorso avviato nel 2025 per l’allestimento del nuovo Museo Civico. E mirano a garantire la corretta conservazione e la piena fruibilità delle opere.
Nel corso dell’anno sono state avviate attività propedeutiche alla selezione delle opere destinate all’esposizione e alla definizione di un articolato piano di interventi conservativi. Che ha portato alla realizzazione di più fasi di restauro su dipinti e materiali archivistici di particolare rilevanza.
La prima tranche di restauri del Museo Civico
Nel primo semestre del 2025 si è concluso il restauro di una prima tranche di opere che presentavano criticità conservative. Gli interventi hanno riguardato San Giorgio e il drago di Lucio Fontana, il Ritratto di gentiluomo di Giovanni Delle Piane detto “Il Mulinaretto”, il Ritratto della Signora Paola Garavelli di Giacomo Grosso. E, anche, l’Autoritratto e La Primavera di Francesco Mensi, oltre al trittico dell’Annunciazione del Maestro del San Guido di Acqui.
I lavori sono stati eseguiti da ditte specializzate come Doneux Restauri di Torino, Borgogni Restauri di Ozzano Monferrato e Regoli Restauri di Gavi. Garantendo così elevati standard tecnici e scientifici. Alcuni interventi, tra cui quelli sul dipinto di Fontana e sul Trittico delle Cornaglie, sono stati effettuati direttamente in loco, evitando complesse movimentazioni di opere di grandi dimensioni.
La seconda fase: Morbelli e Morando
Successivamente è stata individuata una seconda tranche di opere, il cui restauro è in fase di conclusione ed è stato affidato alla ditta Nicola Restauri di Aramengo (At). Gli interventi hanno interessato Siesta invernale e Goethe morente di Angelo Morbelli. Oltre a Pascolo alpino, Il figliol prodigo e La radice del male di Pietro Morando, tutte opere ad olio su tela di rilevante valore storico e artistico.
Di particolare importanza è anche il restauro di 74 progetti dell’Archivio dell’ingegnere Venanzio Guerci, custodito presso la Biblioteca Civica di Alessandria. I materiali, fino a oggi non consultabili per le precarie condizioni di conservazione, sono stati recuperati grazie a un intervento specialistico della ditta Biblion di Castelnuovo Belbo. Sotto la supervisione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta. I disegni, realizzati su carta e lucido a matita e china, documentano edifici pubblici cittadini progettati tra le due guerre mondiali e rappresentano una testimonianza preziosa della storia architettonica di Alessandria.