Valenza, Boccardi: “Fatti errori, ma il centrodestra è unito”
Le dichiarazioni (con attacchi) dell'esponente di Fratelli d'Italia in Consiglio. Uniti al voto di primavera?
VALENZA – A dare retta a Jack Boccardi, la maggioranza tiene. Fino a prova contraria, almeno.
La Giunta di Valenza (ridotta a quattro elementi, col sindaco Oddone che ha in capo un’infinità di deleghe) può concludere l’anno (abbastanza) serenamente, prepararsi alla votazione (definitiva) del Bilancio e guardare alle elezioni di primavera con moderato ottimismo.
Boccardi: “Valenza viaggia spedita”
Fratelli d’Italia, che in circostanze recenti ha tenuto in scacco l’amministrazione, pare tornata nei ranghi. Così almeno stando alle dichiarazioni, in Consiglio, di un suo amministratore Daniele Boccardi, detto jack: “Valenza, nell’ultimo periodo, sta procedendo spedita. Ringrazio per la coerenza i consiglieri di maggioranza, con l’auspicio di arrivare a una proposta unica nel 2026”.
Poi un riferimento al caso (risolto) dello stipendio dei dipendenti comunali: “Forse qualche modus operandi è stato sbagliato, perché chi governa può commettere errori, ma alla fine l’importante è arrivare a una soluzione”. E, dopo una frecciata a Di Carmelo (Pd) e a Ballerini (Valenza Futura), Boccardi ce l’ha pure con “il fratello padano Capuzzo” che “è stato per quattro anni e mezzo dalla nostra parte e ora sembra il capo dell’opposizione”. Ancora: “Vorrei capire come fa la sinistra ad avere come leader Guido Capuzzo Lamperti”.
Unesco, Borioli e peluche
Tra gli errori commessi, sottolineati da Boccardi, anche quello che riguarda l‘Unesco, che ha respinto la richiesta di Valenza di diventare “learning city”: secondo l’esponente di Fratelli, è stata commessa qualche leggerezza su questo fronte.
Ultime battute su Borioli, “numero uno della sinistra valenzana che ha incentrato la polemica natalizia sui peluche (quelli a forma fallica che qualche discussione l’hanno generata, ndr)” e, finale, con la garanzia di un centrodestra compatto.