Alessandria, sbloccati i fondi Pnrr per le reti idriche. Il sindaco: “Ridiamo sicurezza e prospettive al servizio”
Trasferite ad Amag Reti Idriche - ora Sogeri - le risorse sospese da luglio 2025. Abonante: "Passo decisivo, ma ora serve una scelta condivisa sulla gestione trentennale"
ALESSANDRIA – Lo sblocco dei fondi Pnrr destinati alle reti idriche è finalmente realtà. A darne notizia è il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante. Che annuncia il trasferimento ad Amag Reti Idriche, oggi Sogeri-Società Gestione Riunita Idrico delle risorse che risultavano bloccate da luglio 2025.
«Oggi sono stati trasferiti ad Amag Reti Idriche i fondi che erano sospesi da luglio 2025 – spiega Abonante –. È un risultato significativo, che ridà sicurezza e prospettiva alla società. E permette di proseguire il percorso di modernizzazione delle reti idriche, un patrimonio essenziale per le nostre comunità».
Un passaggio reso possibile anche dal percorso istituzionale che ha portato alla trasformazione di Amag Reti Idriche in Sogeri. Con atti approvati dal Consiglio comunale di Alessandria e confermati da Egato6, l’ente di governo dell’ambito.
Una fase decisiva per il servizio idrico
Il sindaco sottolinea però come lo sblocco delle risorse rappresenti solo l’inizio di una fase cruciale per il futuro del servizio idrico integrato. «Siamo solo all’inizio di una fase decisiva – evidenzia –. Nei prossimi mesi, insieme agli altri centri-zona del nostro ambito, cioè Novi Ligure, Tortona, Ovada e Acqui, dovremo scegliere la forma della futura gestione trentennale. Quindi trovare un accordo solido con i gestori esistenti e definire un Piano d’Ambito che metta al centro l’interesse della cittadinanza».
Nel percorso che si apre ora, Abonante ribadisce l’impostazione che l’Amministrazione comunale intende seguire. «Da parte nostra c’è l’impegno a portare avanti questo processo guardando all’intero territorio, non solo entro i confini cittadini. Così da individuare la soluzione migliore per tutti i centri-zona e per i comuni del nostro ambito».